TERAMO«La linea 9 così non è funzionale». A evidenziarlo è il consigliere comunale di "Oltre" Luca Corona, secondo cui il nuovo percorso del bus che raggiunge la zona del cimitero di Cartecchio e Villa Pavone non risulta efficiente. Il rappresentante dell'opposizione segnala disagi dovuti alla rimodulazione di alcune corse sulle linee 1 e 1 barrato che si è resa necessaria per attivare il nuovo collegamento. «In particolare quella delle 8.15 da piazza Garibaldi alla Cona e quella della 13.15 dalla Cona a piazza Garibaldi sono state soppresse», afferma, «creando difficoltà agli studenti che prendevano la coincidenza per arrivare nelle scuole di quella zona». Gli utenti hanno abbonamenti per quelle linee che risultano non più adeguati alle loro esigenze. I disagi secondo Corona riguardano anche altre linee e zone che hanno risentito della riorganizzazione di orari e corse per il bus che arriva a Cartecchio e Villa Pavone. «Chi vuole integrare nel proprio abbonamento la linea 9», fa sapere il consigliere, «deve estenderlo a tutte le altre non comprese, con un consistente aumento della spesa». Per Corona c'era una soluzione meno impattante per far arrivare il bus nella zona del cimitero e a Villa Pavone. «Bastava deviare la linea 1 da viale Europa verso il nuovo tracciato», osserva, «e il servizio sarebbe stato garantito senza stravolgimenti». Il transito della linea 9 in Po, inoltre, se è funzionale per gli studenti della Molinari, riduce di molto il resto dell'utenza che gravita su viale Crispi. Per l'assessore alla mobilità Stefania Di Padova è presto per giudizi definitivi. «Si tratta di una sperimentazione avviata da poco», afferma, «è necessario aspettare ancora». Sul costo aggiuntivo di abbonamento per la linea 9 smorza l'allarme. «La spesa in più è di 5,70 euro», conclude, «non mi pare esorbitante».