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Data: 28/12/2022
Testata Giornalistica: CERTASTAMPA
    CERTASTAMPA

Nuova autostazione di piazzale San Francesco, la Cgil: "Progetto fatto da chi non conosce Teramo". Sott'accusa un itinerario d'uscita per bus "bizzarro e assurdo"

Cosa è cambiato a Teramo-centro? Cosa è cambiato a livello di traffico, se dopo averlo vietato anni fa, oggi Tua e Comune tornano a dire agli autisti degli autobus che dovranno uscire da piazzale San Francesco esclusivamente su Circonvallazione Ragusa, percorrerla tutta, fare “manovra” all'altezza della rotonda con ponte San Gabriele e poi tornare indietro, direzione piazzale e Tribunale, ripercorrendo tutta Circonvallazione e da qui prendere o il ponte per chi deve raggiungere le aree interne o proseguire fino al Tribunale (per chi deve poi andare verso la costa). La domanda è legittimamente posta dal segretario provinciale della Filt Cgil Teramo, Maurizio De Iuliis, che, fermo restando il plauso per l'obiettivo della riqualificazione, evidenzia il mancato coinvolgimento di operatori e sindacati nel progetto della nuova autostazione di piazzale San Francesco presentato prima di Natale da Tua e Comune. Fatto salvo che si tratti di “un progetto che darà nuovamente una dignitosa visibilità ad un Teminal ormai impresentabile, purtroppo la bella notizia finisce qui”, dichiara il segretario De Iuliis. “Al professionista a cui è stato affidato il progetto, per esempio, sono stati indicati il numero di autobus che giornalmente vi transitano, i volumi, le direttrici di traffico, le fermate prima e dopo del Terminal bus?”, chiede retoricamente. Sollevando uno dei problemi principali: “Si entrerà, come avviene adesso, di fronte alla stazione di servizio ma poi si uscirà in direzione ASL su Circonvallazione Ragusa, percorrendola interamente fino alla rotatoria di Ponte San Gabriele, per poi tornare di nuovo verso l’Autostazione e riprendere le attuali direzioni di Ponte S. Francesco e Tribunale. Decisione bizzarra e assurda!!! Se così fosse, si tratterebbe di una straordinaria svista e di un clamoroso errore, che porterà innumerevoli problemi nella circolazione stradale di Circonvallazione Ragusa, centinaia di autobus che transiteranno quotidianamente, con aumento di inquinamento acustico e ambientale e incrementi dei tempi di percorrenza dei Bus. Ricordiamo per la cronaca che in passato, giustamente, alla società Arpa/Tua fu imposto di ridurre al minimo il numero di autobus che transitavano in Circonvallazione Ragusa per gli evidenti problemi che causava l’elevato traffico di mezzi pesanti”. Conclude il sindacalista: “Speriamo vivamente che questa soluzione venga scongiurata , che sia stata solamente un'idea di qualcuno che non conosce Teramo,la sua circolazione e non conosce l’esercizio pubblico di trasporto della nostra Provincia...”

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