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Data: 09/11/2021
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO
    IL MESSAGGERO

Niente pensiline, gente in attesa tra le automobili che sfrecciano. La denuncia di un genitore che vive a Roio «Ragazzi in situazione di grave pericolo». Disagi simili segnalati anche in altre frazioni Mannetti: «Non è facile, si deve fare una fermata»

«Sono passate due settimane e chiaramente nulla è cambiato anzi, se possibile la situazione è peggiorata, la velocità è sempre più alta. Ma come si fa a vedere dei bambini in mezzo alla strada e non avere l'impulso di staccare il piede dall'acceleratore». A scriverlo dalla sua pagina Facebook è Massimo Piunti, cittadino aquilano residente a Santa Rufina di Roio che già nelle scorse settimane aveva denunciato le condizioni della fermata del bus che si trova di fronte al villaggio Map, che non è dotata di una pensilina e neppure di spazio sufficiente per attendere le corse. E così accade che al mattino bambini e ragazzi aspettino gli autobus per andare a scuola sul ciglio della strada, tra automobili che corrono a tutta velocità. Piunti è padre di due ragazzi che ogni mattina aspettano l'autobus in «condizioni di estremo pericolo, con le auto che sfrecciano e per di più inondano i ragazzi di acqua quando piove. Senza parlare dei cani randagi che ci sono, che spesso abbaiano alle auto e i conducenti sono costretti a zigzagare per evitarli, mettendo così a rischio i ragazzi che si trovano sul ciglio della strada». «Non c'è un cartello, per quanto possa servire, di limite di velocità, il giorno stesso del mio precedente post sembrava tutto fatto tanto che mi sono voluto fidare -aggiunge Piunti- Parlo come singolo genitore perché non è facile coinvolgere le persone, vivono tutte in preda a una forte rassegnazione. Sapere che il proprio figlio rischia ogni mattina di essere investito da qualche imbecille non fa certo piacere». «Ho chiamato l'Ama e non dipende da loro, ho chiamato il Comune e mi dicono di chiamare i vigili urbani, i vigili urbani e mi dicono di inoltrare una email al Comune. Insomma, non c'è verso ed ogni mattina questi ragazzi rischiano di essere investiti prosegue Piunti - L'assessore Mannetti nel mio precedente post aveva commentato che in settimana avrebbero risolto il problema, ma così non è stato. Faccio appello agli enti competenti affinché si intervenga prima possibile su una situazione di grave pericolo».
LA MAPPA I problemi per la sicurezza delle fermate bus ci sono anche in altre zone della città, come denunciano alcuni residenti della frazione di Sassa. Sulla strada che collega Genzano di Sassa a Pagliare, ad esempio, si trovano due fermate dell'Ama entrambe in punti critici, fanno notare. «Una di esse non è dotata di piazzola e insiste sulla carreggiata, mentre l'altra è dotata di uno spazio di poco più di un metro su una via a scorrimento veloce e in prossimità dell'incrocio con via della Fontana sottolineano i residenti - In quel punto l'autobus è costretto a fermarsi sulla strada».
REPLICA L'assessore comunale alla Mobilità Carla Mannetti al riguardo precisa che «l'amministrazione comunale si sta adoperando per risolvere il problema proprio perché ci e stato segnalato. Ovviamente è una questione abbastanza complessa che richiede del tempo, perché si deve realizzare un'opera, una fermata che non si può realizzare in due settimane per di più c'è il terreno del privato. Insomma, ci sono una serie di attività da porre in essere che richiedono del tempo».


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