TERAMO Neve all'interno con 80 centimetri di manto a Prati di Tivo e imbiancata nel capoluogo, mareggiate violente sulla costa con raffiche di vento e piante cadute: è il bilancio dell'ondata di maltempo che nella giornata di ieri si è abbattuta sul Teramano. Dieci gli interventi dei vigili del fuoco che nella prima mattinata sono intervenuti a Cesacastina, nel territorio di Crognaleto, per recuperare un minibus della Tua finito fuori strada mentre percorreva la strada che porta al paese. Fortunatamente nessun ferito tra i passeggeri e conducente. Il mezzo, dopo essere scivolato su un leggero strato di neve accumulato sull'asfalto, ha travolto il guardrail. I vigili del fuoco lo hanno recuperato con la collaborazione di un trattore spazzaneve. Sul posto sono intervenuti anche i meccanici della Tua per le prime riparazioni del mezzo. Durante tutta la giornata i vigili del fuoco sono intervenute, in particolare sulla costa, dove ci sono state forti mareggiate mettendo ancora di più a rischio gli stabilimenti balneari. Ad Alba chalet protetti da grossi massi, a Pineto il mare è entrato nel canale del Calvano. Qualche problema per la corrente elettrica con brevi interruzioni ad Atri, nella zona di Pietracamela - Intermesoli e a Teramo, in particolare in viale Crispi. A Fano Adriano, a Crognaleto, a Rocca Santa Maria e Valle Castellana la coltre bianca ha superato i 50 cm, come nelle frazioni più in alto dei comuni della Valle Siciliana. Da ieri mattina è scattato il piano neve della Provincia con le ditte convenzionate al lavoro su tutto il territorio di competenza. «Col trascorrere delle ore e dell'intensificarsi delle nevicate sono arrivate decine di segnalazioni per alberi caduti e richieste di intervento», si legge in una nota della Provincia, «sempre in mattinata si è verificato un allagamento di modeste dimensioni nel sottopasso Atri-Pineto immediatamente risolto.Da convenzione con l'ente le imprese sono obbligate ad uscire senza alcuna sollecitazione. Per le segnalazioni il numero verde che va utilizzato unicamente per emergenze sulle strade provinciali è 800017069. I consiglieri delegati alla viabilità, Lanfranco Cardinale e Gennarino Di Lorenzo stanno coordinando le richieste da parte dei Comuni insieme al dirigente Francesco Ranieri. Si ricorda che sulle provinciali di montagna così come sulle statali c'è l'obbligo di transito con l'attrezzatura invernale (gomme antineve o catene) che comunque, vanno prudentemente utilizzate su tutta la rete stradale, evitando di uscire se non se ne dispone». Nel capoluogo l'assessore ai Trasporti Maurizio Verna ha comunicato che qualche criticità si registra per il trasporto dei bus urbani Linea 1 e 1/ a Colleatterrato alto, in prossimità della zona 167, dove l'autobus non può arrivare e pertanto gira prima; con la linea 3, a Piano della Lenta dove il bus non sale a Putignano e pertanto inverte la corsa all'altezza del campo sportivo; a Colleparco, in prossimità degli edifici a cupola, dove i mezzi di trasporto pubblico non sono in grado di affrontare la discesa.