SCERNI Ancora sangue sulle strade. Si aggrava ulteriormente il bilancio degli incidenti in questo inizio di bella stagione. Nella tarda mattinata di ieri è morto Nicola Marra, 68enne ex autista di autobus, originario di Cupello. Era in sella al suo Piaggio Beverly 200 sulla Provinciale 154 in territorio di Scerni quando è caduto battendo la testa sul cordolo di cemento che delimita la carreggiata. Per lui non c'è stato nulla da fare. I medici del 118 hanno provato a rianimarlo ma senza successo. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti anche i carabinieri delle stazioni di Scerni e Paglieta della compagnia di Atessa agli ordini del capitano Alfonso Venturi.
L'incidente è avvenuto poco prima di mezzogiorno, l'uomo è caduto da solo, non ci sono altri veicoli coinvolti. Si ipotizza che la caduta sia stata causata da un malore. La salma è all'obitorio dell'ospedale di Chieti in attesa della decisione del magistrato su un'eventuale autopsia. Marra, ex dipendente della ditta vastese di autotrasporti Cerella, era molto conosciuto a Cupello dove lo ricordano come una brava persona e un lavoratore serio; ieri pomeriggio gli ex colleghi, in attesa di conoscere la data del funerale, hanno rivolto un pensiero alla moglie e ai figli dello sfortunato 68enne.
SCIA DI SANGUE Fermo restando che le cause della caduta fatale sono da appurare, la Fondovalle Sinello - lunga lingua d'asfalto che collega la Statale 16 e il casello autostradale di Vasto Nord all'entroterra vastese - è spesso teatro di incidenti gravi. Il 25 maggio scorso ha perso la vita il 24enne di Casalbordino, Marco Santini, che in sella alla moto del padre si è schiantato contro un'auto che stava svoltando per l'A14. Il 7 dicembre 2020, sempre in zona, ha perso la vita in un frontale Giuseppe Rossi, residente a Francavilla al Mare ma originario di Casalanguida, da dove stava tornando.
RICORDO DEL PEDIATRA In poco più di un mese il bilancio è pesantissimo sulle strade del Vastese: 4 morti e 7 feriti gravi, alcuni con danni permanenti come il 43enne della Sevel rimasto coinvolto nell'incidente in moto in territorio di Casalbordino. Tra le ultime vittime c'è il pediatra di San Salvo, Roberto Festa, investito il 25 maggio sulla Statale 16, al quale ieri il Comune ha intitolato la Casa dell'Infanzia, Maternità e Adolescenza per «ricordare per sempre il suo impegno verso i bambini».