Partono i lavori di riqualificazione di corso Umberto e scatta il cambio della viabilità sulla trafficata nazionale di Montesilvano. A partire da giovedì, infatti, nel tratto più a nord della statale 16 gli operai entreranno in azione per realizzare i primi due lotti del grande progetto di restyling del centro cittadino, promosso da Confesercenti e dall'associazione di commercianti Montesilvano nel cuore e realizzato grazie a un milione e mezzo di fondi del Pnrr. I lavori pubblici, che al termine del cantiere daranno un aspetto più sicuro e vivibile alla zona più centrale di Montesilvano, con l'obiettivo di rilanciare il commercio di prossimità in città, in questa prima fase interesseranno il tratto di corso Umberto compreso tra il sottopassaggio di viale Aldo Moro e l'incrocio con via Vestina. Ed è proprio questa l'area che, a partire da questa settimana e per almeno due mesi e mezzo, diventerà off limits per le auto e per i mezzi pesanti che ogni giorno la percorrono.Proprio in queste ore, il comandante della polizia locale Nicolino Casale, infatti, sta predisponendo l'ordinanza che introdurrà la modifica alla viabilità cittadina, dirottando il traffico su percorsi alternativi, fatta eccezione per i residenti che potranno rientrare senza problemi nelle proprie abitazioni. Partendo da nord, le auto che arriveranno a Montesilvano provenendo da Città Sant'Angelo, saranno obbligate a svoltare o a destra, su via Cavallotti, o a sinistra, verso il lungomare. Da sud, invece, la svolta sarà obbligatoria su via Vestina. Coloro che vorranno bypassare il cantiere e poi tornare sulla nazionale, dunque, avranno due possibilità: percorrere via Cavallotti per poi svoltare su via Di Vittorio e poi ancora su via Vestina, oppure imboccare via Aldo Moro per poi svoltare su via Portogallo e ancora su corso Strasburgo e transitare sotto al tunnel della stazione ferroviaria (e viceversa). Quanto ai lavori, il progetto firmato dall'architetto Marco Volpe e realizzato dalla ditta Cogema prevede diverse azioni, tutte orientate a trasformare l'anonimo tratto di nazionale in una strada dello shopping piacevole per il passeggio. In che modo? Attraverso l'aumento della superficie dedicata ai marciapiedi, l'installazione di arredi urbani, la creazione di piste ciclabili e l'eliminazione dei parcheggi, alla quale si sopperirà attraverso le tante aree di sosta disponibili in zone ancora poco conosciute dagli automobilisti. Il tratto interessato sarà quello che va dall'incrocio con viale Aldo Moro, quindi al confine con Città Sant'Angelo, a via Ruffilli, dove la carreggiata sarà sopraelevata e portata ai livelli del marciapiede, con l'introduzione della zona 30 per ridurre la velocità e scoraggiare il passaggio dei mezzi pesanti. In zona spunteranno anche rastrelliere, panchine, verde pubblico e aree dedicate alla socializzazione.