Data: 26/05/2022
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO |
|||||||||||
|
|||||||||||
Merci sui binari e bus elettrici l'Abruzzo è già sulla Via Verde. Dibattito all'aurum sulla transizione energetica con l'intervento web del ministro Cingolani
PESCARA - La strada verso lo sviluppo sostenibile (al centro dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite) che va a incrociare una guerra nel cuore dell'Europa, con seri contraccolpi sull'approvvigionamento energetico e alimentare. Il cammino verde non ammette però né ritardi, né ripensamenti sull'abbandono di fonti fossili poco rispettose dell'ambiente. E il primo forum sulla Transizione energetica, che si è aperto ieri nella suggestiva cornice dell'Aurum di Pescara, è servito a fornire molte indicazioni utili, grazie anche ai contributo venuti sia dal mondo istituzionale che dagli apparati produttivi. Una tre giorni che si concluderà venerdì prossimo su iniziativa della Regione, dell'agenzia di comunicazione Mirus, della Fondazione PescarAbruzzo e del Comune di Pescara, intitolata Terrà, l'ambiente in cui vivremo, giusto per mettere l'accento sui temi del confronto.
Nella giornata di ieri è stata anche la volta del Ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, intervenuto nel dibattito con un collegamento video. Il presidente della Regione, Marco Marsilio e l'assessore all'Energia, Nicola Campitelli, hanno ribadito che la strada dell'Abruzzo verso lo sviluppo sostenibile e l'autosufficienza energetica è già un cantiere aperto. E i segnali non mancano. Come l'accordo sottoscritto dalla Walter Tosto con Sangritana per il trasporto su ferro dei prodotti dell'azienda di Chieti. O i forti investimenti fatti dalla società del trasporto pubblico regionale, Tua, per l'acquisto di 50 bus elettrici urbani attesi entro il 2023, mentre si guarda già alla prossima tappa: l'alimentazione con idrogeno dei mezzi pubblici, secondo un programma già presentato lo scorso anno dalla Regione.
Nelle settimane scorse anche la Sammarco, l'altra importante azienda presente nell'area industriale di Atessa, ha annunciato un forte investimento per la produzione di colonnine elettriche destinate al settore dell'auto.
Tanti gli ospiti attesi al forum di Pescara sull'ambiente. Tra questi, oltre ai ministri Cingolani e Giovannini, Oscar Farinetti, popolarissimo imprenditore del food e fondatore di Eataly; Grazia Francescato, Alfonso Pecoraro Scanio e tanti altri personaggi legati all'impegno ambientalista e al mondo industriale, che mai come oggi sono vicini a incrociare le rispettive posizioni sulla strada della Transizione verde.
Dalla mobilità sostenibile alle fonti di energia rinnovabili, al ciclo di smaltimento dei rifiuti, alla nuova edilizia. Ieri, tra i tanti interventi dell'Aurum, una voce critica è stata quella del Direttore generale di Renaxia, Riccardo Toto, che ha messo in guardia sulla necessità di ridurre i tempi di autorizzazione per la installazione dei parchi eolici in mare: «Quello di Taranto ha detto ha richiesto un'attesa di 14 anni, e noi una volta ottenute le autorizzazioni lo abbiamo realizzato in un anno. Per le rinnovabili, come per i parchi eolici marini ha insistito Toto bisogna ridurre i tempi dell'iter amministrativo e, possibilmente, creare una sorta di sportello unico che sappia garantire la certezza dei tempi autorizzativi».
A questo proposito il responsabile di Renaxia ha accennato alla difficile situazione geopolitica in atto «che ci impone ha osservato di ridurre la dipendenza dell'Italia dalle fonti energetiche esterne, se non vogliamo correre il rischio di questa sfida». Altra questione segnalata dagli imprenditori che operano nel settore delle rinnovabili è la stabilità normativa, per uscire dal ginepraio di una legislazione soggetta a continui sbalzi d'umore.
|
|||||||||||
www.filtabruzzomolise.it ~ cgil@filtabruzzomolise.it |