L'AQUILA Alle 9 in punto una prima riunione operativa, alla presenza dell'assessore alla Mobilità, Carla Mannetti, che ha voluto seguire da vicino il passaggio di consegne. Poi è iniziato l'affiancamento del personale comunale, dell'Ama e del Centro turistico del Gran Sasso - cinque unità in tutto - da ieri in servizio al megaparcheggio di Collemaggio, che opereranno per qualche giorno in tandem con i dipendenti della M&P, così da prendere dimestichezza con la struttura. Tutto è filato liscio nella fase iniziale di gestione del terminal "Lorenzo Natali" da parte del Comune (anche se il verbale che sancirà il passaggio vero e proprio sarà siglato a giorni). Si è resa necessaria la chiusura per qualche ora, dalla tarda mattinata per riaprire nel pomeriggio, del parcheggio riservato alle auto per consentire il cambio di intestazione delle casse automatiche, ma sono stati garantiti regolarmente tutti i servizi, dalla sosta e il transito degli autobus Ama e Tua alla biglietteria, con la presenza di due addette dell'azienda della mobilità.

ENTRA IL COMUNE. Si conclude, con l'ingresso dell'amministrazione nella gestione del terminal, un contenzioso durato mesi, con la società Mobilità & parcheggi che ha tentato di mantenere le redini della struttura opponendosi alla rescissione del contratto con un doppio ricorso, al Tar e al Consiglio di Stato. Entrambi sono stati respinti dai giudici amministrativi, che hanno dato ragione al Comune. «Stiamo facendo un passaggio delicato», afferma l'assessore Mannetti, «con una prima fase di affiancamento in previsione dell'ingresso definitivo». In totale saranno una decina le unità, tra personale comunale, dell'Ama e del Centro turistico impiegate all'interno del megaparcheggio, che inizialmente verrà gestito in proprio. Resta, invece, aperta la partita economica, con il Comune che all'inizio di agosto ha chiesto il fallimento della società consortile Mobilità & parcheggi. Pomo della discordia l'asserito credito, da parte dell'amministrazione, di 800mila euro. La richiesta di fallimento poggia su una serie di ingiunzioni di pagamento a cui ha fatto seguito il provvedimento di revoca della concessione.

MIGLIORARE IL SERVIZIO. La supervisione del passaggio è stata affidata al funzionario tecnico Carlo Bolino, mentre la parte contabile viene seguita da Rosella Corazza. «Gestiremo il megaparcheggio con personale interno e il supporto delle partecipate», evidenzia Mannetti. «Siamo di fronte a un passaggio epocale, fortemente voluto da quest'amministrazione per restituire decoro e centralità al terminal, che diventerà un punto strategico della mobilità». E il miglioramento dei servizi è una priorità indicata da Bolino che ha annunciato una serie di interventi, già nei prossimi giorni: «Avvieremo subito i lavori di manutenzione del piano viabile, con la sistemazione del verde e del manto stradale, in vista della riapertura delle scuole», spiega Bolino. «Il parcheggio delle auto sarà garantito 24 ore su 24, con un controllo anche notturno del terminal tramite 136 telecamere».

LOCALI IN AFFITTO. Passeranno nelle mani del Comune anche tutti i locali interni, quelli occupati dalla Confcommercio, al piano interrato, gli stessi uffici della M&P, al primo piano, che sono stati sgomberati, il bar e altri spazi da dare in locazione. L'assessore Mannetti, che ha sempre parlato del megaparcheggio come del «biglietto da visita della città», intende attivare anche un infopoint con vendita di biglietti dei treni, cartellonistica luminosa e mappe interattive. «Una struttura», dice, «da utilizzare anche per eventi e manifestazioni varie». Intanto, la M&P ha licenziato, il 31 agosto, i 14 dipendenti rimasti. Alcuni di loro, nonostante la difficoltà del momento, si sono offerti spontaneamente di affiancare il personale comunale nei primi giorni di avvio della nuova gestione.