Data: 26/11/2022
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO |
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Marsilio: «Dalle opposizioni un tentativo di estorsione».Il presidente duro sullo scontro in consiglio «ci impediscono di governare per le marchette»
l'ex consigliere regionale e deputato Camillo D'Alessandro, Italia Viva: «Lo sfido pubblicamente a citare un articolo, un comma, una frase in cui ci sarebbero questi algoritmi. Lo sfido ad un confronto pubblico. Accetta? Vuoi vedere che i 7,5 milioni in più sono invece sforamenti dal budget assegnato a Tua con il contratto di servizio?». L'AQUILA «È un atteggiamento al limite dell'estorsione: dire o ci approvate il nostro emendamento o il consiglio non delibera somiglia molto a un ricatto, che noi non accetteremo, non pagheremo pizzi». È durissima la presa di posizione del presidente della Regione, Marco Marsilio, rispetto alla battaglia in corso in Consiglio tra maggioranza e opposizione. Tensioni che hanno portato, l'altro giorno, alla cancellazione della prevista seduta per lo scontro in commissione sul rendiconto 2021. Marsilio ieri ha scelto una improvvisata diretta social per attaccare l'opposizione «scatenata a cercare di bloccare l'attività del consiglio e della maggioranza», offrendo «una rappresentazione della realtà falsa e grottesca». «Si racconta - ha attaccato Marsilio - che la maggioranza starebbe per far piovere emendamenti per finanziare 14 milioni di operazioni poco trasparenti, a enti e soggetti amici. Tipiche illazioni di chi non ha argomenti e prova a infangare. Di contro ci sarebbe una minoranza scatenata a difesa della povera gente e delle imprese. È il momento di raccontare la verità». Che, secondo Marsilio, sarebbe questa: «La maggioranza non permetterà di trasformare l'approvazione, a breve, dell'assestamento di bilancio, nell'ennesimo marchettificio per fare tutti contenti. Forse proprio perché non abbiamo aperto alle trattative per dare un po' di mance ai consiglieri dell'opposizione si è scatenata questa reazione inconsulta e irresponsabile. Ci si ammanta di un tema nobile, questa volta il caro energia, ma in realtà si sta danneggiando tutto l'Abruzzo. Non ci riusciranno. Se le opposizioni pensano di parlare venti ore per ogni legge o di presentare decine di migliaia di emendamenti per impedire a chi ha vinto democraticamente le elezioni esercitare il diritto e dovere di governare si sbagliano di grosso. È un ostruzionismo indecente, irresponsabile e pagliaccesco».
I TEMI - Marsilio ha chiarito che non vi saranno distribuzioni di fondi a pioggia. I 14 milioni saranno destinati in gran parte alla Tua, «per almeno 7,5 milioni o di più», «soldi da riconoscere per onorare il contratto scritto nel 2017. Contratto che prevede algoritmi tariffari che hanno provocato milioni e milioni di debiti fuori bilancio per garantire il trasporto pubblico». Su questo è subito intervenuto l'ex consigliere regionale e deputato Camillo D'Alessandro, Italia Viva: «Lo sfido pubblicamente a citare un articolo, un comma, una frase in cui ci sarebbero questi algoritmi. Lo sfido ad un confronto pubblico. Accetta? Vuoi vedere che i 7,5 milioni in più sono invece sforamenti dal budget assegnato a Tua con il contratto di servizio?».
E poi, ancora, parte dei fondi andrà all'anticipazione di spesa per l'Adsu per realizzare le Case dello Studente a Chieti e Pescara, «soldi che ci verranno restituiti dallo Stato»; e poi alla Protezione civile, ai pescatori e una manovra inferiore al milione di euro a cultura, turismo e sport. «Dietro chi strumentalizza problemi reali - ha tuonato Marsilio - si nascondono piccoli e meschini interessi di bottega di chi deve accontentare una clientela elettorale». Per le bollette verrà inserita una «prima provvista» destinata agli impianti sportivi energivori. Infine Marsilio ha criticato aspramente le proposte sono arrivate da categorie e sindacati sul caro energia, laddove si chiede di usare fondi europei o il Pnrr, sospendere riscossioni del bollo auto o di azzerare addizionali Irpef e Irap: «Siamo alla follia. Significa fare 50 milioni di buco di bilancio da sottrarre alle politiche sociali. Sono panzane, dispiace che prestigiose associazioni scrivano stupidaggini o proposte che avrebbero comportato un disastro». Nel frattempo mentre il senatore Fina (Pd) giudica giusta la protesta delle opposizioni («La giunta ha toccato il fondo»), oggi il centrosinistra presenterà i tre emendamenti su caro energia, vita indipendente e sostegno allo sport.
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