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Data: 12/03/2023
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

Linea ferroviaria per Castel di Sangro: fine lavori nel 2027 Convegno del comitato Sangro Express sulla infrastruttura De Angelis (Tua): a breve il piano di fattibilità dell'opera

PERANO Obiettivo 2027 per completare la linea ferroviaria da Castel di Sangro a Villa Santa Maria. È un primo cronoprogramma ottenuto dal comitato "Sangro Express - il treno per la valle", nato per riaccendere l'attenzione sull'infrastruttura mai completata. Nei giorni scorsi, nel centro polivalente comunale di Perano, si è svolta la prima riunione del comitato, nato su impulso di Azione Chieti e a cui hanno aderito molti sindaci, che ha incontrato i vertici di Tua per conoscere progetti e investimenti in corso e quelli da programmare. Molti gli interventi eseguiti ma altri sono necessari per il completamento della ferrovia che dovrebbe collegare la stazione Rfi di Fossacesia fino a Castel di Sangro.Alla riunione hanno partecipato i sindaci di Perano, Gianni Bellisario; Atessa, Giulio Borrelli; Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio; Castel di Sangro, Angelo Caruso; Archi, Nicola De Laurentis; Castel Frentano, Gabriele D'Angelo; Villa Santa Maria, Giuseppe Finamore e amministratori locali di altri comuni della Val di Sangro. Presenti il presidente della Tua spa, Gabriele De Angelis, il consigliere Pasquale Di Nardo, il vicepresidente Antonio Prospero, l'amministratore unico di Sangritana, Alberto Amoroso, dirigenti e tecnici dell'azienda. La relazione del presidente De Angelis ha posto in rilievo come sia l'insufficienza dei fondi disponibili sia difficoltà di carattere tecnico rendano problematica una rapida conclusione dei lavori ancora da appaltare. «Potremo dare a breve un cronoprogramma più preciso sulla fattibilità di alcuni tratti che sono rimasti finora privi di intervento», spiega De Angelis, «c'è un grosso lavoro di programmazione e progettazione da fare, ma siamo fiduciosi che entro il 2027 si porterà a compimento la maggior parte della tratta».Sui cantieri aperti e quelli di prossima attivazione, fa il punto il direttore della Divisione ferroviaria di Tua, Enrico Dolfi: «Ci sono 6 milioni di euro per la frana dopo Villa Santa Maria, verso Castel di Sangro, da appaltare entro l'estate. Entro il 31 dicembre 2022 siamo riusciti ad aggiudicare la gara, andata due volte deserta, per la tratta Ateleta-Castel di Sangro. Per la Quadri-Ateleta ci sono 14 milioni di fondi che sappiano già non basteranno». Il presidente di Tua ha posto altresì in evidenza i problemi tecnici che gravano anche sulla linea ferroviaria che collega Lanciano a San Vito Chietino, problemi che finora hanno impedito il pieno sviluppo di tale tratta. «Va realizzata ed attivata anche la bretella Lanciano-Val di Sangro», sottolinea il sindaco Gianni Bellisario, «progettata e mai realizzata se non nel primo tratto di galleria dalla stazione di Lanciano».«La riunione si è rivelata preziosa nel delineare la tipologia degli interventi già eseguiti e di quelli ancora necessari per il completamento dell'opera», conclude il presidente del comitato, Camillo Colaiocco, «i timori di veder procrastinare oltremodo i tempi per la messa in esercizio della linea ferroviaria sono aumentati». Il comitato si attiverà adesso per incontrare al più presto il commissario della Zes Abruzzo, Mauro Miccio, così da ottenere informazioni sulla tempistica necessaria per il completamento degli investimenti ferroviari dedicati alle merci, opera questa di primaria rilevanza, fortemente richiesta per le aziende della Val di Sangro.

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