FRANCAVILLA AL MARE Corse ridotte da 101 a 65 al giorno, itinerario talvolta abbreviato e numero massimo di passeggeri fissato a quota 13 oltre all'autista. Da quando è scattata l'emergenza coronavirus anche la linea 21 della Tua, che copre il percorso dal Foro di Francavilla fino a Zanni a Pescara, ha subito un brusco contraccolpo, che inevitabilmente ha finito per ripercuotersi sull'utenza. Nei giorni scorsi il Comune ha scritto all'azienda che gestisce il trasporto pubblico e alla Regione per chiedere informazioni e, possibilmente, passi avanti verso un nuovo incremento delle corse, ma la lettera non è stata seguita da una risposta.Dalla Tua però, pur riconoscendo la situazione di disagio, fanno sapere che tutti gli accorgimenti sono stati presi in ottemperanza dei decreti degli ultimi mesi. In questo momento le corse della linea 21 fanno registrare una riduzione di circa il 40 percento, ma è la stessa azienda di trasporto a specificare che, quando un autobus raggiunge la capienza massima di 13 persone, automaticamente viene messo in funzione un mezzo supplementare che raggiunge la prima fermata in cui l'autista è stato costretto a lasciare a terra dei passeggeri, li carica e prosegue lungo il percorso. Ed è ancora l'azienda a sottolineare come, nonostante la riduzione di oltre il 90 percento della clientela, la linea 21 insieme alle altre a lunga percorrenza, come il 38, il 5 e il 15, non ha mai smesso di funzionare, nemmeno nei giorni più duri della crisi, garantendo sempre il servizio di trasporto.Quando ci sarà il ripristino della normalità è un interrogativo al quale solo i prossimi decreti potranno dare una risposta, ma la stessa Tua fa sapere che è già al lavoro per studiare un sistema da mettere in campo a partire da settembre, quando con la presumibile riapertura delle scuole tutti gli studenti torneranno ad affollare la linea.