ALBA ADRIATICA Alba Adriatica cantiere aperto. L'anno appena iniziato è partito all'insegna delle opere pubbliche che interessano immobili e viabilità prevalentemente. I due lavori più in evidenza sono la nuova rotatoria fra via Duca d'Aosta e via Olimpica e la riqualificazione dell'ufficio Iat (informazione e accoglienza turistica). L'opera viaria, che dovrebbe porre un freno ai numerosi incidenti avvenuti nel crocevia per mancato rispetto della segnaletica di stop, sarà conclusa entro il prossimo mese. Nel frattempo è stata realizzata la gradinata pedonale di accesso al parcheggio del centro commerciale La Piramide, che subisce una mini rivoluzione nella zona di accesso. L'impresa ha dovuto transennare fisicamente il cantiere perché diversi automobilisti, incuranti del divieto di transito e di accesso stabilito con ordinanza, attraversavano l'incrocio spostando le transenne. Restando in tema viario, bisognerà attendere la fine della prossima stagione estiva per vedere partire la realizzazione delle condotte acque meteoriche in via Mazzini. È stato affidato l'incarico professionale. L'altra opera in corso è lo Iat. L'ufficio turistico situato a nord del lungomare Marconi adiacente alla Bambinopoli comunale è oggetto di un energico lavoro di restyling. All'interno nuovi spazi, nuovi divisori e nuova impiantistica renderanno l'ufficio informazioni turistiche più accogliente e moderno. L'ufficio Iat sarà riconsegnato per Pasqua, secondo le previsioni tracciate dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonietta Casciotti. C'è poi l'edilizia scolastica. È in corso di realizzazione il nuovo asilo nido di via Lombardia di Alba Adriatica finanziato con fondi Pnrr per oltre due milioni di euro che sarà realizzato da un consorzio di Roma. I lavori dovranno essere conclusi entro il 2025. Sarà abbattuta a giorni, invece, l'ex scuola Rione marino in via Olimpica. Il Comune di Alba aveva preso parte a un bando pubblico per ottenere contributi ad hoc per l'edificio. Lo studio di fattibilità economica dell'intervento prevede la demolizione della scuola e il successivo recupero dell'area di risulta da destinare a spazio pubblico attrezzato per lo sport. Il progetto era stato approvato dalla giunta comunale per una spesa di 100mila euro. L'ente locale ha, poi, partecipato a un bando regionale.«Siamo partiti con una serie di interventi importanti sparsi in tutto il territorio che comprendono viabilità e strutture dell'ente», commenta l'assessore ai lavori pubblici Giuliano Vallese, «l'area tecnica comunale sta dando prova di efficienza facendo partire i diversi cantieri».