Entro la fine di febbraio saranno sostituite tutte le telecamere a sorveglianza delle zone a traffico limitato nel centro storico e, contestualmente, ne saranno installate di nuove, più performanti e con un margine di errore pressoché azzerato rispetto agli occhi elettronici attuali. L'intervento a cura dell'Ica, l'agenzia di controllo, rendicontazione e riscossione delle entrate tributarie, fa parte di quella che è stata chiamata, a livello più generale, la "rivoluzione del settore tributi" avviata dall'assessorato alle Finanze nei mesi scorsi. In esecuzione della revisione del contratto con la Ica e dopo il passaggio da Soget a Ica, che dal primo gennaio 2023 gestisce anche la tariffa dei rifiuti, l'amministrazione comunale ha stabilito l'abbassamento dell'aggio dovuto, l'allungamento a 4 anni del servizio e la revisione e sostituzione di tutte le telecamere ztl in città.«Un'operazione necessaria», ha spiegato l'assessore alle Finanze e vicesindaco Danilo Ranieri, «dal momento che quelle esistenti sono ormai obsolescenti e usurate dal tempo. Visto che l'Ica gestirà il servizio abbiamo stabilito che è necessario provvedere a degli impianti più moderni in grado di abbattere sensibilmente, se non già azzerare, la soglia di errore. Questo porterà, a regime, nel giro di 2-3 anni ad abbattere anche il numero dei contenziosi che portano e hanno portato l'ente a esporsi con debiti fuori bilancio. Ad esempio è stato contestato diverse volte il passaggio all'interno di una ztl il minuto prima che scattasse il divieto di transito, ma l'impianto ha sfallato l'orario. Con questi nuovi sistemi questo non accadrà più». La sostituzione e installazione delle telecamere avverrà contestualmente. Il materiale dovrebbe arrivare a giorni ed entro la fine di febbraio si potrà procedere all'intervento. Intanto in questi giorni, da circa un mese, si sta sperimentando negli uffici Ica di via Romagnoli anche il pagamento diretto delle tasse tramite il sistema PagoPa. «Abbiamo avuto dei riscontri molto positivi», spiega Ranieri, «così come li stiamo avendo dall'incrocio dei dati Imu e Tari gestito finalmente da un soggetto unico che è l'Ica. Molte situazioni di morosità colpevole o incolpevole sono state trovate sul fronte Tari, il che ci aiuterà nei prossimi mesi a definire meglio il servizio anche in vista della tariffazione puntuale dei rifiuti. Il nostro obiettivo», conclude Ranieri, «è quello di stare al fianco del cittadino, aiutandolo, laddove l'utente fa richiesta di "condono", ovvero di definizione agevolata, anche a dilazionare il pagamento dovuto. La lotta all'evasione tributaria non vuole essere a tutti i costi vessatoria e stiamo avendo importanti riscontri anche su questo fronte».