Condividi: Bookmark and Share
Stampa:
Data: 04/06/2020
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO
    IL MESSAGGERO

La promessa di Conte: «Roma-Pescara ad alta velocità»

C’è addirittura l’alta velocità sulla Roma-Pescara e il potenziamento del doppio binario tra Pescara e Lecce nei piani del governo per la ripartenza del sistema Italia. Opere grandi e meno grandi attese da tempo che, a giudizio del premier Conte che ne ha parlato durante la conferenza stampa di ieri, sono da preferire ai progetti faraonici: «Io non voglio declamare opere immaginifiche, ho parlato di una rete infrastrutturale viaria che è inaccettabile, ho parlato del completamento dell’alta velocità che deve riguardare anche Venezia e la Roma-Pescara. Il ponte sullo Stretto? Senza pregiudizi valuterò tutto, ma ci sono tante infrastrutture da valutare». È l’annuncio atteso da tempo, soprattutto per la Roma-Pescara, i cui tempi di percorrenza, pur considerando la comodità dei collegamenti stradali, sono ottocenteschi. È le reazioni non si fanno attendere. Premettendo l’augurio che non si tratti di un proclama a effetto (in questo imitato dal sindaco Masci), il presidente della Regione Marco Marsilio commenta: «L’alta velocità Pescara- Roma e lungo la costa adriatica annunciata da Conte - dice il presidente della Regione Marco Marsilio - dà pienamente ragione della battaglia che conduco sin dal primo giorno per portare l’Abruzzo fuori dalle secche. Fino ad oggi la risposta del governo si è fermata al semplice potenziamento delle linee esistenti, cercando di velocizzare i percorsi. In particolare per la Pescara- Roma, sia Rfi che il ministero hanno sempre escluso un investimento sull’alta velocità. Per questo, anche il tavolo costituito a marzo scorso con le Regioni Lazio e Abruzzo sta lavorando nei limiti economici e strutturali descritti. Se il presidente Conte afferma con l’autorevolezza del capo del governo che finalmente si punterà sull’alta velocità non posso che esserne felice».


www.filtabruzzomolise.it ~ cgil@filtabruzzomolise.it