Data: 19/11/2019
Testata Giornalistica: IL CENTRO |
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La pista arriverà ai centri commerciali L'annuncio di Marsilio dopo il sì dell'Enac. E Giorgia Meloni scrive su Facebook: «L'Abruzzo esce dal suo isolamento». I SERVIZI TRASMESSI DA RAI TGR ABRUZZO, RETE8 E TVSEI
PESCARA Un anno e sette mesi. È il tempo impiegato dall'Enac per rilasciare il parere e dire che sì, è possibile allungare di 300 metri la pista e far uscire l'aeroporto di Pescara dal limbo dei cosiddetti "scali minori". Una condizione che consentirà allo scalo pescarese di candidarsi a ospitare le rotte internazionali in modalità "traffico ordinario". Era il 28 aprile del 2018 quando l'allora presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, annunciava la firma di una convenzione che avrebbe portato in Abruzzo 21 milioni del Masterplan, di cui circa 18 da destinare all'aeroporto. E ieri, l'attuale governatore abruzzese, Marco Marsilio, ha ufficializzato la decisione dell'Enac. La pista in buona sostanza, sarà allungata di 300 metri, al costo di circa sei milioni e mezzo.Si avvicinerà ai centri commerciali che insistono nella zona, e, come ha evidenziato il presidente della Saga, Enrico Paolini (presente alla conferenza stampa), per farle spazio bisognerà spostare una parte della rete del gas. Il finanziamento totale ammonta a 16,3 milioni di euro. Fondi tratti sempre dal Masterplan, che serviranno per migliorare la struttura nel complesso, senza tralasciare l'aspetto dei criteri antisismici. Secondo il cronoprogramma, i lavori dovranno essere completati entro l'autunno del 2021 al massimo entro la primavera del 2022. La pista passerà dagli attuali 2.419 a 2.707 metri (direzione monti) e l'aeroporto cambierà classificazione: da scalo minore ad Hub nazionale. «È un passaggio storico per il nostro aeroporto nonché strategico per ampliare l'offerta commerciale e turistica», ha detto Marsilio. «Abbiamo ottenuto l'autorizzazione dell'Enac che consente alla società di gestione, cioè Saga Spa, di programmare rotte intercontinentali con le compagnie aeree come quelle americane, canadesi o cinesi. Per la nostra regione è un passo in avanti. In campagna elettorale abbiamo posto al centro del nostro percorso amministrativo il potenziamento delle infrastrutture e dei collegamenti strategici». Alla conferenza stampa ha partecipato anche il responsabile Enac dell'aeroporto di Pescara, Grazia Caligiore, l'assessore al turismo, Mauro Febbo, il sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale, Umberto D'Annuntiis. Erano presenti anche il presidente del consiglio, Lorenzo sospiri, il capogruppo di FdI, Guerino Testa, e il direttore del dipartimento, Emidio Primavera. «È una notizia importante», ha detto Febbo, che ha annunciato che venerdì sarà pubblicato il nuovo bando per l'ampliamento delle rotte nazionali e internazionali. Stiamo lavorando per collegare il nostro aeroporto a Mosca e con gli Stati Uniti. E se dovesse chiudere l'aeroporto di Ciampino come si dice da tempo», ha conclude Febbo, «candideremo lo scalo abruzzese a diventare il secondo aeroporto del Centro-Italia».E sul proprio profilo Facebook anche Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, scrive: «Grazie all'impegno del governatore Marsilio, finalmente è stato dato il via libera al prolungamento della pista di volo dell'aeroporto d'Abruzzo. Un intervento strategico e atteso da tempo che permetterà allo scalo di diventare un hub nazionale e ospitare voli intercontinentali. È quello che avevamo promesso agli abruzzesi: far uscire la Regione dal suo isolamento. Ci stiamo riuscendo». |
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