CHIETI La Regione Abruzzo non assegna abbastanza fondi alla città di Chieti per il trasporto pubblico. È questo il motivo per il quale la società La Panoramica ha deciso di tagliare circa 300 euro al mese dallo stipendio dei suoi dipendenti. Da novembre gli stipendi scenderanno da 1.500 euro al mese a 1.200 euro. È quanto fa sapere in una nota la famiglia Chiacchiaretta che gestisce il trasporto urbano per conto del Comune, dopo l'incontro di due giorni fa in municipio davanti al sindaco Diego Ferrara, all'assessore Stefano Rispoli e ai rappresentanti sindacali. Incontro che non ha risolto le problematiche. «Nel corso dell'incontro», fa sapere il vertice aziendale, «abbiamo rappresentato che la disdetta degli accordi di secondo livello deriva dal divario di trattamento contributivo riservato alla città di Chieti, e quindi alla scrivente, rispetto a quello accordato a Pescara, gestione pubblica attraverso la Tua spa, nella misura di un differenziale di oltre il 50% del corrispettivo chilometrico di Tua rispetto al contributo riconosciuto alla scrivente. Da quanto sopra è derivato un disavanzo, ormai consolidato, a partire dal 2016 sino all'anno corrente, che sta pregiudicando la tenuta dei nostri conti aziendali». La società fa inoltre sapere che ha proposto un nuovo accordo ai sindacati «aggiornato alle disposizioni contrattuali in vigore, che contiene una proposta economica confermativa di oltre il 50% delle attuali indennità». Ma su questa proposta non c'è stato accordo. E intanto il Comune continua a mediare. Ferrara e Rispoli hanno incontrato nuovamente i vertici della Panoramica: «Ci preme continuare l'opera di mediazione, ma dobbiamo registrare un irrigidimento delle posizioni», riferisce il sindaco, «purtroppo abbiamo dovuto constatare la piena inconciliabilità delle posizioni, ma continuiamo ad auspicare che il dialogo fra le parti continui per arrivare a un risultato soddisfacente per tutti. Ci sta a cuore la serenità dei lavoratori e i loro diritti, così come pensiamo che si debba trovare una soluzione capace di salvaguardare sia questi che l'azienda».