LANCIANO Possono partire a breve i lavori per la riqualificazione del nuovo terminal bus di Lanciano. Il progetto esecutivo che rende finalmente operativa la nuova autostazione della Pietrosa, presentato a metà di novembre da Tua, la società di trasporto regionale, è stato approvato in giunta nei giorni scorsi dopo che sono state apportate alcune lievi modifiche dagli uffici comunali del settore lavori pubblici. Un passaggio burocratico necessario per dare il via a un cantiere atteso ormai da dieci anni, simbolo di una eterna incompiuta che rischiava di trasformarsi in un'area a rischio degrado in pieno centro cittadino.Il nuovo terminal potrebbe vedere la luce entro l'estate. L'intervento, per un ammontare di 550mila euro di cui 409mila euro per i lavori, prevede il completamento dell'autostazione, l'adeguamento del piazzale, la messa in sicurezza degli attraversamenti, un sistema di accessibilità per i diversamente abili, nuova illuminazione e segnaletica e videosorveglianza. In particolare saranno 18 gli stalli destinati alla sosta lunga dei bus, ci saranno inoltre 8 banchine con accessibilità universale e una per gli arrivi e le partenze di fronte la struttura che ospiterà biglietteria, bar e uffici. Saranno conservati 16 posti auto, più uno destinato ai disabili e uno con la centralina di ricarica per auto elettriche. Prevista anche una postazione per le bici elettriche se, in futuro, l'amministrazione comunale vorrà ripristinare un servizio di bike sharing. «Abbiamo apportato piccolissime modifiche al progetto originale», spiega il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Giacinto Verna, «come ad esempio aumentare il numero dei bagni destinati al pubblico. Si tratta di un'opera strategica per la città che rientra nella più vasta programmazione riguardo l'accoglienza dei turisti». «L'invio di tutta la documentazione da parte di Tua è stato completato nei giorni scorsi», commenta il sindaco, Mario Pupillo, «attendevamo quest'opera ormai da dieci anni e sono felice di poter dire che è stata finalmente archiviata la parte procedurale. Quest'attesa ci aveva messo in ginocchio, visto che un'infrastruttura così importante per una città era stata lasciata in semi abbandono. Entro gennaio Tua può far partire la gara dei lavori e avremo finalmente un terminal degno di questo nome». L'autostazione è destinata ad accogliere oltre 10mila pendolari al giorno tra studenti, turisti e pellegrini e a facilitare la vita degli operatori delle società di trasporto visto che ogni giorno devono fare i conti con assenza di segnaletica, pensiline e di spazi minimi di manovra. La gestione dell'area e delle soste sarà di competenza del Comune che sta pensando di affidare l'area alla società partecipata Anxam che gestisce le strisce blu.