PESCARA «Qualche problema viene risolto, come quello dei semafori nella immissione delle rotatorie; per altri bisogna aspettare. Una vittoria parziale, perché vi sono altre criticità. Noi abbiamo ribadito, per esempio, che il ripristino dei parcheggi lato monti va bene, ma bisogna pensare a delle banchine simili a quelle che ci sono sulla riviera, tra la Madonnina e la Nave di Cascella. La volontà all'apertura c'è e lo apprezziamo, ma somiglia più a manovra politica». È quanto hanno riferito alcuni rappresentanti delle sigle sindacali dei trasporti Filt Cgil, Faisa Cisal, Fit Cisl, Uiltrasporti e O.r.s.a., al termine del secondo tavolo di confronto, indetto dal Comune, per trovare dei punti di incontro su viale Marconi e l'intera viabilità di Portanuova, in vista dell' apertura al traffico di via Benedetto Croce e alla luce della chiusura della galleria San Silvestro. Nel corso dell'incontro è stata presentata la proposta delle tre corsie su viale Marconi, con l'eliminazione di quella lato monte per il ripristino dei parcheggi. In particolare, ieri mattina, hanno partecipato il sindaco Carlo Masci, l'assessore alla Mobilità Luigi Albore Mascia, il dirigente Giuliano Rossi e i rappresentanti dei sindacati: Giammaria Ferrante e Luciano Perilli (Filt Cgil), Filippo Tassinari (Faisa Cisal), Massimiliano Gaspari (Fit-Cisl), Valerio Di Zio e Fabrizio Olivieri (Uiltrasporti), Alex Orlandi (O.r.s.a.). Tra le richieste rivolte al Comune c'è l'avanzamento delle fermate dei mezzi pubblici a bordo strada, per evitare i disagi provocati dalla sosta selvaggia delle auto nelle aree riservate agli autobus, ma anche la sistemazione delle aree di ingresso delle rotatorie. «Il punto è che noi non siamo stati convocati nella fase embrionale di questo progetto», dice Ferrante. «La nostra voce è importante, perché è il punto di vista tecnico di chi sta sulla strada», aggiunge Tassinari. «Speriamo vivamente che il piano tenga conto dei nuovi assi viari, senza penalizzare la filovia. Nel momento in cui verrà avviato il secondo percorso, il mezzo dovrà transitare in maniera tranquilla, per non vanificare gli sforzi fatti a Nord della città», sottolinea Gaspari (Fit-Cisl). «Per quanto riguarda l'assetto di viale Marconi, abbiamo constatato che c'è massima apertura dei sindacati ad andare oltre il progetto esecutivo del 24 maggio 2019 che prevedeva, tra l'altro, l'introduzione della corsia lato monti per i bus con l'eliminazione dei posti auto (ma anche le isole salva pedoni e le rotatorie tagliate al centro)», dicono il sindaco Masci e l'assessore Albore Mascia. «Un incontro costruttivo», quindi per il primo cittadino e l'assessore: «È stata inoltre sottolineata l'importanza di via Benedetto Croce, quale nuova arteria per la viabilità di Portanuova, anche in termini di trasporto pubblico». Per domani è atteso l'incontro tra Albore Mascia e l'Aci.