AVEZZANO Svolta per il destino del centro smistamento merci della Marsica. Dopo il via libera della giunta regionale, arrivato oltre due anni fa, sono iniziati i lavori per il collegamento tra l'interporto e la linea ferroviaria. L'annuncio è dell'assessore regionale al Bilancio, Mario Quaglieri: «Grazie al finanziamento di 300mila euro deliberato dalla giunta regionale ad inizio 2021, verranno realizzati i lavori di raccordo ferroviario del centro smistamento merci della Marsica fino al prossimo 12 maggio».Un intervento che promette di rilanciare la struttura dell'interporto: «Con l'inizio dei lavori», aggiunge Quaglieri, «manteniamo fede agli impegni assunti dal governo regionale, coerentemente con quanto condiviso nell'ambito del documento sottoscritto tra Rfi e Regione Abruzzo il 3 giugno 2021. Occorre sottolineare», evidenzia, «come, grazie alla puntualità di alcuni interventi già posti in essere nell'estate 2021, il raccordo è di fatto esercitabile. Con questo intervento, dopo anni d'isolamento, l'interporto diventerà uno snodo logistico d'importanza regionale».La struttura ospita attualmente la Croce rossa italiana e la Protezione civile ed è diventata nel corso degli anni uno dei punti nevralgici per la gestione delle emergenze sia regionali che nazionali. Si era tornati a parlare del destino dell'interporto soprattutto durante la crisi Covid, quando il centro fu utilizzato dalla Regione come deposito per i dispositivi sanitari.«I lavori di raccordo», conclude Quaglieri, «oltre a rispettare le scadenze previste dalla convenzione, permetteranno il collegamento ferroviario con l'interporto dando il giusto riconoscimento alla sua funzione logistica/strategica per troppi anni non valorizzata a pieno». Alla fine di gennaio erano arrivate nuove disposizioni per lo svolgimento di una gara ex novo per l'affidamento in concessione. Il territorio attende ormai da un ventennio l'apertura dell'importante struttura strategica costata diversi milioni di euro, inaugurata più volte ma mai aperta.