Sarà un inizio d'anno scolastico senza autobus per gli studenti di Cerchio e Collarmele che dovranno raggiungere gli istituti superiori di Avezzano visto che Tua, società del trasporto pubblico abruzzese, ha respinto la richiesta di anticipo delle corse a domani. Sebbene il calendario scolastico regionale abbia fissato al giorno 16 la riapertura di tutte le scuole, in virtù dell'autonomia scolastica alcuni dirigenti hanno anticipato di qualche giorno il suono della prima campanella. «Apprendiamo con stupore e indignazione che Tua non ha concesso l'anticipo delle corse per gli studenti di Cerchio e Collarmele»: a scagliarsi contro la decisione della società sono i sindaci Gianfranco Tedeschi e Antonio Mostacci. «Come tutti gli anni», proseguono, «abbiamo chiesto alla società di uniformarsi al calendario effettivo, ma inauditamente e per la prima volta Tua ci risponde che loro malgrado non sono in grado di soddisfare la nostra richiesta. Una società di trasporto pubblico che non riesce a garantire 4 giorni di corse per gli studenti è una società che andrebbe chiusa immediatamente perché non raggiunge gli scopi per i quali è stata istituita. È veramente imbarazzante e, se non si trattasse di una cosa seria, si potrebbe parlare di farsa e commedia». Una nota congiunta al vetriolo con la quale Mostacci e Tedeschi, oltre a evidenziare di essere stati «trattati con sufficienza», s'appellano alla politica regionale affinché «prenda atto di questa incredibile vicenda».«I sindaci e i dirigenti scolastici devono capire che gestire il sistema corse non è cosa facile», si difendono dagli uffici Tua, «soprattutto con così poco preavviso. Purtroppo, con tutta la nostra buona volontà, per motivi organizzativi, ci è impossibile soddisfare tale richiesta».Un decisione che arriva alla vigilia dell'inizio delle lezioni creando non poche difficoltà logistiche agli studenti e alle loro famiglie, alcune della quali, fanno sapere gli amministratori, hanno già acquistato gli abbonamenti con decorrenza 11 settembre (domani) pagando per un servizio che non verrà erogato. Senza bus a disposizione per i primi giorni di lezione, gli studenti di Cerchio e Collarmele dovranno arrangiarsi alla meglio con viaggi in auto oppure adeguarsi ai più scomodi orari dei treni.