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Il Consiglio in streaming dà il via libera agli aiuti. 5 autobus elettrici concessi in comodato d'uso a Tua e saranno utilizzati, da settembre, nelle zone collinari di Pescara, ma anche, in via sperimentale, sul percorso previsto per la filovia
IL DIBATTITO La vita politica amministrativa va avanti, nonostante l'emergenza sanitaria, e il giovedì santo, nell'ormai più che concretezza del virtuale. Il consiglio comunale, infatti, ieri si è riunito per la seconda volta online, con sindaco e consiglieri in video per discutere su bandi e delibere. Come quella in cui si chiede al Governo e al Parlamento, su indicazione del sindaco Carlo Masci, con una serie di provvedimenti, di far fronte alle necessità generate dall'epidemia da Coronavirus, rimodulando il bando cosiddetto delle periferie, ammontante a 18 milioni di euro. In sostanza, l'assise civica, con le astensioni delle opposizioni del M5S e del Pd, ha chiesto di destinare parte dei 18 milioni ad interventi inerenti alla pandemia ancora in corso. Secondo l'assessore ai trasporti Luigi Albore Mascia, intervenuto nel consiglio comunale in streaming, «un milione e mezzo di euro dei 18, potrebbero essere investiti, sempre nelle periferie, a favore delle nuove povertà generate dal Covid 19». A palazzo Chigi, a Montecitorio e a palazzo Madama, il consiglio comunale, con delibera immediatamente esecutiva, ha chiesto anche la sospensione dal pagamento delle due rate semestrali scadenti nell'esercizio 2020, dovute dall'ente per il piano di rientro dovuto al predissesto. Ciò consentirebbe di mitigare il problema della illiquidità, e del conseguente massiccio ricorso alle anticipazioni di tesoreria onerose per tutti gli enti locali, tenendo anche conto l'inevitabile riduzione delle entrate tributarie e patrimoniali, per un totale di 7 milioni di euro che sarebbero a disposizione delle casse comunali. E se sei ordini del giorno previsti sono stati rinviati al prossimo consiglio comunale, uno dei quali sull'Ue, proposto dalla Lega, con qualche frizione in maggioranza, la giunta comunale, stamattina, molto probabilmente approverà una delibera per la fornitura di 5 autobus elettrici, che avrà un importo di 3 milioni di euro, finanziato con risorse relative al Por Fesr Abruzzo 2014-2020, come ha annunciato Albore Mascia. Diversamente da quanto ipotizzato in precedenza, 12 metri e mezzo, avranno una lunghezza di 8 metri e mezzo, e saranno concessi in comodato d'uso a Tua, l'azienda che gestisce il trasporto unico abruzzese. Mezzi che saranno utilizzati, da settembre, nelle zone collinari di Pescara, ma anche, in via sperimentale, sul percorso previsto per la filovia. Anzi, aggiunge l'ex sindaco di Pescara, Mascia, non è escluso che «gli autobus diventino 6 o addirittura 7». Dipenderà dalla seconda gara del bando della Regione, nel caso in cui vi sarà un ribasso. Un solo autobus, infatti, ha un costo di 450 mila euro, più Iva del 5%, e dunque potrebbe esservi un residuo, nel caso di un ribasso all'asta, sui 3 milioni, tale da consentire di acquisire altri mezzi
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