Data: 02/06/2023
Testata Giornalistica: IL CENTRO |
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Il Comune: «Le multe del T-red vanno pagate entro il 30 giugno» Fine delle promesse. Chi non si mette in regola rischia la cartella esattoriale dall'Agenzia delle entrate
Resta attivo un apposito sportello al comando della polizia locale e c'è anche un numero dedicato il semaforo da incubo»automobilisti beffati AVEZZANO Gli automobilisti incappati nel famigerato T-Red, l'impianto all'incrocio tra via XX Settembre e via dei Fiori (ora spento), hanno tempo fino al 30 giugno per pagare le multe. I cittadini che non hanno contestato le sanzioni, e non si metteranno in regola entro questa data, rischiano l'emissione della cartella esattoriale da parte dell'Agenzia delle entrate, con la possibilità di incappare in sanzioni e interessi. Dopo mesi di incertezze e promesse mai mantenute, tra cui l'istituzione di una commissione per affrontare la spinosa questione, a settembre dello scorso anno l'amministrazione comunale aveva finalmente preso una decisione nell'ambito di una riunione di maggioranza convocata «per sbrogliare l'intricata matassa ereditata dalla precedente amministrazione e alleviare, nei limiti delle possibilità amministrative, il peso delle sanzioni». Nel corso dell'incontro era stato deciso di offrire ai cittadini la possibilità di chiedere la rateizzazione delle somme dovute fino ad un massimo di 9 rate. Somme che sarebbero rimaste congelate fino al 30 giugno di quest'anno. Tuttavia, a distanza di mesi da quell'annuncio, in pochissimi si sono preoccupati di saldare, sanando così la propria posizione. Anche perché nel frattempo c'erano stati altri, confusionari annunci. Per questo, ora, dal Comune si è deciso di "suonare una sveglia" ai ritardatari. Gli uffici della polizia locale sono a disposizione dei cittadini per verifiche, stralcio e rateizzazioni. LO SPORTELLO Per facilitare la richiesta di informazioni e le verifiche degli automobilisti sanzionati sulle posizioni relative alle multe del T-Red il comando di polizia locale mesi fa aveva deciso di attivare uno sportello dedicato per offrire un controllo delle singole posizioni. Stando ai conti elaborati degli uffici preposti, dal primo ottobre dello scorso anno gli agenti hanno dato supporto a più di 2mila concittadini che hanno avuto la possibilità di visionare verbali, video e foto. Su oltre 1.500 procedimenti sanzionatori esaminati, 700 sono stati modificati o sanati del tutto. Gli agenti hanno risposto via e-mail o Pec anche a coloro che hanno chiesto riscontro o verifiche sui procedimenti sanzionatori del passato. Per informazioni è possibile contattare il numero 086343141. LA STORIA La storia del T-Red è lunga e spinosa. L'8 giugno 2019 l'allora opposizione comunale votò una mozione per procedere in autotutela all'annullamento di tutte le multe ancora non passate in giudicato. Su quello e altri punti il governo cittadino allora guidato da Gabriele De Angelis fu sfiduciato e subentrò il commissario prefettizio che, nonostante le sollecitazioni, non prese alcuna posizione sulla vicenda. Gran parte dei problemi nasceva dalla presenza di una doppia striscia d'arresto per le auto, una malamente cancellata. Sulla vicenda è ancora in corso un'inchiesta della Procura. «Il T-Red», spiegano da Palazzo di città, «è stato disattivato dal sindaco Di Pangrazio il 14 febbraio 2021. Le sanzioni emesse tra dicembre 2018 e il 2019 (circa 3.500, ndc) sono state congelate dall'amministrazione, per nove mesi, al fine di consentire verifiche con stralcio, ove possibile, o pagamento con versamenti volontari rateizzati. Tutto ciò con l'obiettivo di venire incontro alla cittadinanza, consentendo un pagamento sostenibile ed evitando ulteriori addebiti o spese nonché la messa a ruolo».«Una decisione», ricorda l'assessore al Bilancio, Loreta Ruscio, «presa per alleviare le conseguenze negative di una scelta, quella del T-Red, che abbiamo sempre ritenuto inutilmente vessatoria». |
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