Condividi: Bookmark and Share
Stampa:
Data: 25/09/2019
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

Iezzi: «Treno veloce per Roma contro lo spopolamento»

SULMONA Combattere lo spopolamento riportando la gente a vivere nella nostra Regione. La rinascita dell'Abruzzo passa attraverso la Tav Pescara-Roma. Ne è convinto l'ex presidente del Parco della Maiella Franco Iezzi che, rispolverando un suo vecchio progetto che prevede un treno veloce tra L'Abruzzo e il Lazio, ha illustrato i temi che saranno del convegno "Un treno da non perdere", che si terrà dopodomani nell'auditorium del centro pastorale diocesano, in viale Roosevelt. Al convegno sulla ferrovia ad alta velocità Roma-Pescara interverranno Maurizio Gentile, direttore generale di Rete Ferroviaria Italiana; Giuseppe De Rita, presidente della Fondazione Censis; Luigi Giampaolino, presidente dell'Istituto Grandi Infrastrutture e il presidente della Regione Marco Marsilio. Coordinerà il convegno lo stesso Iezzi, presidente dell'associazione Ars (Azione di ricerca e sviluppo) che già dai primi anni 2000 si batte per questo progetto. "Sulmona centro storico di Pescara, il Fucino l'orto della Capitale e l'Abruzzo quartiere di Roma". Secondo le stime e facendo riferimento alle attuali tecnologie ferroviarie, si potrebbe arrivare a percorrere il tratto Sulmona- Roma in soli trenta minuti. In questo modo l'Abruzzo interno potrebbe diventare la residenza di tanti romani offrendo una qualità di vita più sostenibile e meno stressante rispetto a quella che offre la capitale. Con il nuovo tracciato, tragitto ferroviario tra Sulmona e Roma sarebbe di soli 120/130 chilometri a fronte degli attuali 172 chilometri che si percorrono con il treno più veloce in 2h e 26'. Per l'avvio del progetto sarebbero già disponibili oltre un miliardo di euro. «L'Abruzzo può offrire a Roma lo sbocco sull'Adriatico, la qualità della vita, solo per parlare di alcuni benefìci», spiega Iezzi. «Del resto con una linea veloce potremmo contare di fermare lo spopolamento che oggi segna l'Abruzzo, soprattutto interno, restituendo speranze e opportunità di rinascita alla nostra regione». «Se non ci saranno però buona volontà, entusiasmo e partecipazione, cominciando dalle istituzioni del territorio, sarà tutto inutile», ha concluso Iezzi nella conferenza.

www.filtabruzzomolise.it ~ cgil@filtabruzzomolise.it