Dopo le preoccupazioni esternate dal deputato Pd Luciano D’Alfonso e da Assoturismo, anche i sindacati confederali regionali, congiuntamente alle rispettive federazioni di categoria, intervengono nella delicata questione dei voli ridotti ovvero tagliati all’Aeroporto d’Abruzzo e sollecitano perciò un incontro urgente alla Regione Abruzzo. Tavolo al quale, viene spiegato, si dovrà anche discutere della società di gestione Saga che da troppi mesi è senza governance e attende la nomina di un direttore generale. In una lettera al presidente della Regione Marco Marsilio, i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil Carmine Ranieri, Gianni Notaro e Michele Lombardo insieme con i segretari di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti Aurelio Di Eugenio, Amelio Angelucci e Vincenzo Marcotullio, dicono di condividere «le dichiarazioni di apprensione manifestate in questi giorni da alcune forze economiche e sociali» sull’Aeroporto d’Abruzzo che ha perso il Pescara- Milano Linate con Ita e ha visto ridotti i collegamenti Ryanair per Torino, Bergamoe Londra nonostante il recente rinnovo del contratto per cinque anni». Da qui la richiesta di incontro a Marsilio e al presidente Saga Vittorio Catone per scongiurare rischi di ridimensionamento.