VAL VIBRATA Ritorno a scuola amaro per gli studenti pendolari della Val Vibrata. Diversi ragazzi ieri mattina sono rimasti appiedati perché le corse dei pullman Tua avrebbero subito variazioni di orario rispetto a quanto inizialmente stabilito. Per le tratte da Giulianova verso Ascoli Piceno, passando per Nereto e Garrufo, i mezzi pubblici secondo quanto riferito dagli utenti sono partiti alle 6,50 anziché alle 7, lasciando a piedi gli studenti diretti nelle scuole oltre il confine regionale. Di conseguenza sarebbero saltate le coincidenze, con conseguenti disagi per gli utenti. Gli studenti appiedati hanno protestato anche con il personale della Tua, chiedendo di porre rimedio al problema. Resta da capire cosa accadrà oggi con l'apertura di tutte le altre scuole superiori del territorio vibratiano, visto che una delle questioni ataviche riguarda proprio gli orari delle corse, le coincidenze e i tempi di attesa non solo per la partenza verso gli istituti, anche e soprattutto per il rientro a casa quando, in diverse circostanze, fino allo scorso anno, molti ragazzi rientravano a pomeriggio inoltrato. Del problema si è interessata anche la Filt Cgil che ha confermato l'improvviso cambio orario senza che ne venisse data comunicazione anticipata, specie per la corsa più importante, la Giulianova-Ascoli Piceno.La problematica venne a galla lo scorso anno, quando si scatenarono proteste per le coincidenze non più garantite specie per i bus da Teramo e Ascoli, con particolare disagio per le corse che fanno capo al terminal di Garrufo di Sant'Omero. A influire sul problema, si disse in quell'occasione, furono il cambio orario deciso dai dirigenti scolastici degli istituiti e le difficoltà legate alle strade bloccate in Val Vibrata, con particolare riferimento alla statale 259 e alla chiusura di via Ascolana.