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Data: 08/12/2021
Testata Giornalistica: IL CENTRO

Green pass e mascherine, prime multe Ragazza minorenne viaggia sul bus senza certificato verde, il padre "no vax" strappa il verbale davanti ai vigili urbani

TERAMO La raffica di controlli effettuati in città nel primo giorno dell'entrata in vigore delle nuove disposizioni anti-Covid tra super Green pass e obbligo di mascherine all'aperto ha sortito i primi risultati: lunedì la polizia di Stato, presente sui bus e nelle strade centrali di Teramo proprio nell'ambito dell'attività di vigilanza disposta dal questore Lucio Pennella, ha elevato tre sanzioni. Due riguardano le mascherine e una l'obbligo del Green pass per chi utilizza i bus. Questo secondo tipo di sanzione è stato applicato anche dalla polizia municipale a una ragazza minorenne che lunedì pomeriggio viaggiava su un mezzo delle linee urbane senza il certificato verde. Quando gli agenti hanno notificato il verbale al padre della ragazza, che a quanto pare è un convinto "no vax", l'uomo lo ha subito strappato in segno di sfida.Due le persone sanzionate dalla polizia perché sprovviste di mascherina all'aperto negli orari in cui c'è invece l'obbligo di indossarla così come previsto dalla recente ordinanza firmata dal sindaco Gianguido D'Alberto, entrata in vigore proprio nella giornata di lunedì. Durante la settimana l'obbligo è in vigore nella fascia pomeridiana e serale, dalle 16 a mezzanotte. Nei festivi e prefestivi le mascherine anche all'aperto vanno indossate per tutta la giornata: dalle otto alle due del mattino successivo. L'obbligo è limitato al centro storico e in particolare all'area compresa tra piazza Garibaldi, viale Mazzini, circonvallazione Spalato, piazza caduti della Libertà, porta Reale e circonvallazione Ragusa: lungo l'asse formato dai corsi principali e nelle strade limitrofe nel perimetro delle antiche mura.Oggi, giorno dell'Immacolata, è il primo festivo in cui l'ordinanza di D'Alberto è in vigore per tutto il giorno e chiaramente i controlli delle forze dell'ordine saranno ancora più diffusi. Finora, peraltro, gli agenti hanno svolto soprattutto attività di informazione, esortando chi non portava la mascherina o la portava abbassata a rispettare l'obbligo. Da oggi, probabilmente, ci sarà un po' più di severità.L'ordinanza di D'Alberto non è piaciuta al consigliere comunale di Italia Viva Osvaldo Di Teodoro, che scrive in una nota: «Non posso tacere che discriminare i residenti e frequentatori abituali, o anche occasionali, del centro storico sia un errore amministrativo che si traduce in un esplicito invito a frequentare tutte le altre zone della città. Ragioni di equità e di buon senso avrebbero dovuto indurre il sindaco a istituire l'obbligo di mascherine in tutto il territorio comunale, eventualmente coordinando i controlli di tutte le forze di polizia proprio laddove sono previsti affollamenti e/o assembramenti».
08 dicembre 2021 il centro
 

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