Data: 25/05/2020
Testata Giornalistica: IL CENTRO |
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Gran Sasso, fondi salva-conti dalla Regione Pignatelli (manager Ctgs): «I 270mila euro sono un contributo importante per poter sistemare il bilancio in rosso»
L'AQUILA La Regione stanzia 270mila per il Gran Sasso. Nell'ambito della legge 118 del 2020, il "Cura Abruzzo 2", la somma è stata destinata al Comune, e in particolare al Centro Turistico del Gran Sasso, come ristoro per i mancati introiti causa Covid-19. La stagione invernale, già altalenante per mancanza di neve, si è chiusa definitivamente il 10 marzo e solo dal 16 maggio è tornata in funzione la funivia. «Si tratta di un contributo importante», dice l'amministratore unico del Ctgs Dino Pignatelli, «che quando arriverà ci permetterà di sistemare in parte il bilancio». Soddisfatto il consigliere comunale Luca Rocci, che ringrazia il vice presidente del consiglio regionale Salvatore Santangelo, promotore dell'iniziativa, e il governo regionale. Intanto torna a movimentarsi la montagna aquilana: nel fine settimana sono tornate auto moto e mountain bike, sia a Fonte Cerreto che sul piazzale di Campo Imperatore, e anche in funivia sono stati registrati discreti passaggi, nonostante la capienza sia stata ridotta a 13 persone per viaggio per motivi di sicurezza legati all'emergenza sanitaria. In quota hanno riaperto i battenti l'ostello Campo Imperatore Lo Zio e il rifugio Montecristo 2.0. «Con i 270mila euro stanziati dalla Regione», spiega Pignatelli, «contiamo di coprire in parte le spese di una stagione andata male. Nel frattempo, con il Comune e il Parco Gran Sasso Laga stiamo cercando un'intesa per la sistemazione del piazzale di Campo Imperatore. La funivia sta funzionando e con le belle giornate si è visto un buon afflusso di gente, soprattutto motociclisti». Il provvedimento è stato promosso dall'assessore alle aree interne, Guido Liris, dal vice presidente della giunta regionale Emanuele Imprudente e dal vicepresidente del consiglio regionale Roberto Santangelo. «Ritengo sia stato di vitale importanza aver autorizzato questo contributo per l'anno 2020», ha affermato Santangelo,«perché l'intero comparto turistico ha subito una inevitabile pesante battuta di arresto in termini di introiti economici a causa del Covid-19 e ancora di più per il Centro turistico del Gran Sasso, che è stato penalizzato in un periodo dell'anno dove gli appassionati e gli sciatori si riversano sulle montagne per gli sport invernali». Per i Rocci, «si tratta di misura importante per la struttura del Ctgs, che sarà vitale per superare il periodo di fermo completo di tutti i servizi, in particolare della funivia. Le aree interne, il Gran Sasso e il turismo di montagna possono essere i punti di forza per il rilancio ella regione, lo sa bene il vicepresidente del Consiglio regionale Santangelo, primo firmatario dell'emendamento di sostegno al Ctgs, ma anche di altri emendamenti, come quello per il riconoscimento delle Grotte di Stiffe a patrimonio turistico regionale». L'iniziativa è stata sostenuta anche dal consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci.
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