GIULIANOVA Ieri sera, organizzato dall'assessorato ai Lavori Pubblici, è stato presentato il progetto di funicolare proposto dall'architetto Berardo Montebello 16 anni fa ed oggi ancora valido, ma da integrare con modifiche. L'amministrazione comunale ha deciso di portare avanti il progetto ed ha già chiesto un prefinanziamento alla Regione che ha inserito il progetto al primo posto della speciale sezione denominato Piano di sviluppo e coesione. La realizzazione delle funicolare costerà 5 milioni e mezzo, cifra raddoppiata rispetto a quella finanziata sedici anni fa per un progetto mai realizzato.

Si tratta di un vagone da 25 posti che collegherà piazza Dalla Chiesa, dove sarà realizzato un parcheggio di 250 auto, si snoderà lungo la collina per 144 metri e una pendenza del trenta per cento e sfocerà in piazza Buozzi nella parte alta della città, in corrispondenza dell'ex cinema Moderno, ormai in disuso, ma è chiaro per il suo utilizzo bisognerà parlare con la proprietà. Questa idea permise all'attuale progettista, l'architetto Berardo Montebello di aggiudicarsi il "Premio Tercas".  E, sulle ali di quel successo Montebello propose all'amministrazione comunale retta dal sindaco Claudio Ruffini il progetto. C'era un finanziamento disponibile per questo tipo di impianti da parte della Regione per circa due milioni. Ma poi Ruffini si dimise per candidarsi alla Regione, arrivò il commissario che non mandò avanti la pratica, Montebello si ammalò, tutto rimase fermo e si perse anche il finanziamento.  Ma oggi l'architetto giuliese torna alla carica e chiede all'amministrazione di rispolverare il progetto. «L'impianto sottolinea Montebello - si svilupperà sull'area cosiddetta delle "fontanelle", senza grosse incidenze di carattere ambientale dato che il percorso, soprattutto nella parte più alta, andrà in parte confondersi tra la fitta vegetazione esistente. Nella parte centrale, dove il collegamento attraversa i due passaggi pedonali, in via delle Fontanelle, verranno realizzati dei sottopassi in mattoni a faccia vista per dar modo di poter far proseguire il percorso riservato ai pedoni. Ci saranno due fermate e una sosta intermedia che sarò ricavata vicino all'ex lavatoio pubblico. L'arrivo in alto è previsto proprio in piazza Buozzi dove al centro verrà creato un passaggio pedonale che consentirà agli utenti di immettersi direttamente sulla piazza».

Oltre a creare posti di lavoro per giovani, che potrebbero riunirsi in cooperativa, avrebbe un costo di manutenzione e gestione molto limitato e si alimenterebbe con il prezzo del biglietto di circa un euro. «L'impianto sarà alimentato con pannelli fotovoltaici e quindi a costo zero - spiega l'assessore Di Candido - pannelli che saranno sistemati sulla parte tondeggiante dell'edificio dell'ex mercato coperto che in parte sarà abbattuto. E già pronto il progetto da parte della ditta che ha vinto l'appalto Ma la svolta, oltre che turistica e sociale, riguarderebbe anche l'aspetto urbanistico. Infatti, con questa soluzione si sfrutterebbe finalmente il parcheggio di piazza Dalla Chiesa, molto ampio, ma oggi poco utilizzato e che sarà potenziato a fino a 250 auto».