ROMA Con l'obiettivo di ottimizzare la logistica delle sedi romane del gruppo, ieri il consiglio di amministrazione di Fs Italiane avrebbe dato parere favorevole a far confluire, nel complesso immobiliare delle Torri dell'Eur, alcuni degli uffici oggi sparsi in vari immobili nel Comune di Roma. In ogni caso, tutto questo non avverrà prima dell'inizio del 2026 e, comunque, soltanto a conclusione dei lavori di adeguamento e ristrutturazione del complesso valutato in circa 140 milioni. Lo spostamento all'interno delle Torri avrebbe quindi l'obiettivo di ridurre le numerose sedi attuali a tre delle Fs, tra cui in particolare quella del gruppo di Piazza della Croce Rossa che continuerà ad essere il punto di riferimento storico del gruppo. Note come Torri dell'Eur, in realtà nascono come Torri Ligini, un complesso immobiliare destinato a un uso direzionale, che sorge all'interno del quartiere romano dell'Eur, dove furono costruite nel 1961 su progetto dell'architetto Cesare Ligini per ospitarvi gli uffici del ministero delle Finanze. La proprietà fa capo a Cdp Immobiliare, società interamente posseduta da Cassa depositi e prestiti.