AVEZZANO Si torna a parlare del potenziamento del collegamento ferroviario tra Roma e Pescara, infrastruttura che promette di cambiare volto alla città di Avezzano e all'intero territorio marsicano. Lorenza Panei, consigliera comunale del Partito democratico, ha presentato una mozione che impegna il sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, e la giunta comunale a «esprimere ferma volontà per la realizzazione dell'opera con assoluta priorità tra gli interventi infrastrutturali per il territorio», oltre a «intraprendere ogni iniziativa di ordine politico-amministrativo a sostegno del progetto». Nel testo della mozione, la consigliera dem impegna l'esecutivo cittadino «all'organizzazione di un incontro in consiglio comunale, dove Regione Abruzzo e istituzioni nazionali possano confrontarsi con cittadini, associazioni e istituzioni locali sullo stato di avanzamento dell'opera, attesa da troppi anni, e assolutamente necessaria allo sviluppo socio-economico di questo territorio». Il provvedimento sarà discusso nel consiglio comunale convocato per la giornata di domani. Alla mozione ha dato la propria adesione il consigliere comunale Alfredo Mascigrande (Noi per l'Italia). «L'obiettivo», spiega Panei, «è quello di evitare lungaggini sugli interventi attraverso una riprogrammazione dei tempi di attuazione dei lotti funzionali della ferrovia individuando in via prioritaria gli interventi sulla Roma-Avezzano per ridurre il tempo di percorrenza entro i 60 minuti».«Il collegamento ferroviario tra Roma e Pescara», spiega Panei, «rappresenta un'infrastruttura vitale per la città di Avezzano, per la Marsica e per tutto il territorio delle aree interne d'Abruzzo. Si tratta», aggiunge, «di un'opera infrastrutturale considerata strategica e una priorità nel migliorare la viabilità e la competitività di tutto il Centro Italia, creando un sistema metropolitano ad alta frequenza e capillare al territorio». Per la progettazione e la realizzazione dell'opera, il 4 marzo 2020 era stato siglato un protocollo d'intesa tra Rfi (gestore dell'infrastruttura ferroviaria italiana), le Regioni Abruzzo e Lazio e il ministero delle Infrastrutture.Il Pnrr ha destinato circa 630 milioni per la cantierizzazione dei primi lotti funzionali dell'opera, a partire dai tratti Avezzano-Roma e Sulmona-Pescara. Il progetto è stato inserito tra quelli strategici a livello nazionale, in quanto il potenziamento dell'infrastruttura rientra nella strategia di sviluppo per la trasversalità tirreno adriatica nell'ambito delle reti Europee Ten t. Ma per ora è tutto fermo.