AVEZZANO Crescono le tensioni sul progetto di velocizzazione della linea ferroviaria Roma-Pescara. Almeno per il momento, sembrano essere caduti nel vuoto gli appelli alla compattezza. Stavolta lo scontro si consuma tra il sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio, e quello dell'Aquila, Pierluigi Biondi. Il primo a lanciare la stoccata è il marsicano: «Il collegamento ferroviario veloce tra L'Aquila e Roma è un sogno pressoché irrealizzabile. A Biondi dico che sarebbe opportuno che non stanchi più di tanto il fido Marsilio, sguinzagliato per ben due volte al ministero a perorare la causa della nuova bretella ferroviaria da Salvini in persona». Non si è fatta attendere la replica di Biondi: «Il 20 gennaio 2022 ho inviato una nota a tutti i sindaci dell'area marsicana per informarli della trasmissione alle commissioni competenti in Parlamento da parte dell'allora Mims, del documento strategico della mobilità ferroviaria passeggeri e merci all'interno del quale è segnalato, tra gli studi di fattibilità ritenuti prioritari, quello sul collegamento tra L'Aquila e Tagliacozzo. Una missiva, a cui il sindaco non ha ritenuto necessario fornire alcun riscontro». Poi il perimetro dello scontro si allarga ai costi della bretella tra L'Aquila e Tagliacozzo: «Il costo per la costruzione di un solo chilometro di nuova ferrovia è stimato circa 1 miliardo di euro. In linea d'aria», sostiene Giovagnorio, «Tagliacozzo-L'Aquila distano 35 km. Approssimando a circa 45 km la lunghezza della ferrovia, il costo della nuova opera si aggirerebbe intorno ai 45 miliardi di euro, al netto delle opere accessorie». «Cifre iperboliche», replica Biondi, che aggiunge: «Secondo tecnici ed esperti accreditati, sarebbe di circa due miliardi la spesa per l'intera operazione. Una forzatura che, oltre a denotare una scarsa conoscenza della materia, ricorda molto da vicino una certa sinistra che all'epoca si schierò contro la nascita dell'autostrada A24 perché i costi di realizzazione erano troppo alti». Dopo l'incontro romano tra il ministro Salvini e il governatore Marsilio, il Comune di Avezzano ha convocato per lunedì 6 febbraio alle 10.45 un consiglio comunale straordinario per discutere del progetto di velocizzazione della Roma-Pescara. Assise aperta a sindaci, parlamentari e consiglieri regionali.