«Dobbiamo avere una visione di sviluppo della Marsica superando futili steccati campanilistici che prevedono ancora oggi troppe fermate lungo il percorso ferroviario che vanno esattamente all’opposto dell’alta velocità. In questo senso dobbiamo pensare a un trasporto interno nella Marsica che vada anche verso l’ecosostenibilità e che conduca in un unico centro, quindi ad una unica fermata per l’alta velocità Roma-Pescara che non può che essere Avezzano», il sindaco di Celano Settimio Santilli ha pochi dubbi uscendo dalla riunione sul futuro della ferrovia con gli amministratori di Marsica e Valle Peligna organizzato insieme al primo cittadino di Sulmona Annamaria Casini. Un dibattito quello sulla ferrovia che si trascina da decenni e su questo Santilli va al punto: «Il Recovery Fund annunciato dal Governo interesserà anche i collegamenti ferroviari compreso l’investimento sull’alta velocità per la tratta Pescara-Roma. È un’opera che deve essere sostenibile e sostenuta con forza perché va a soddisfare non solo il trasporto passeggeri ma anche, se non soprattutto, il trasporto merci e quindi il nostro sviluppo economico anche in riferimento alla Zes (Zona economica speciale). L’alta velocità Roma-Pescara è un’occasione unica».