CHIETI Torneranno a riunirsi domani con due sedute contigue aperte ai comitati cittadini le commissioni congiunte al lavoro sul progetto di velocizzazione della linea ferroviaria Roma-Pescara. La commissione urbanistica si riunisce alle 9, mentre la commissione speciale sul raddoppio dei binari si svolgerà alle 10. Entrambe hanno un unico ordine del giorno, la presentazione ai comitati di Brecciarola e di contrada Mulino del progetto di variante, illustrato dalle amministrazioni comunali di Chieti e Manoppello all'ultimo appuntamento del dibattimento pubblico sull'opera a cura di Rete ferroviaria italiana. «Riferiremo ai comitati lo stato dell'arte e illustreremo la variante che potrebbe risolvere i problemi più impattanti del progetto», dice il presidente della commissione speciale, Vincenzo Ginefra, «dopo il tavolo tecnico di giovedì 17 marzo scorso a Pescara, nel corso del quale si è approfondita la proposta alternativa di tracciato presentata dai Comuni di Chieti e Manoppello; nella serata di venerdì scorso è stata trasmessa dalla coordinatrice della fase del Dibattito pubblico Iolanda Romano la documentazione relativa agli studi condotti dal gruppo di progetto Lotti 1 e 2 di Rfi e Italferr, prodotto sulla base delle sollecitazioni e delle indicazioni ricevute dal territorio e confluite all'attenzione della commissione speciale con la cosiddetta "variante dei cittadini" che prevede la realizzazione del raddoppio di tracciato in zona Interporto. Uno studio che nasce dal lavoro dei tecnici comunali e del presidente del consiglio comunale Luigi Febo. Un correttivo», dice Ginefra, «proposto dal sindaco Diego Ferrara e dagli altri sindaci interessati, in modo così fermo, da convincere i tecnici del dibattimento pubblico, in primis ad accoglierlo e che, se si concretizzerà, risolverà buona parte dei problemi legati all'impatto dell'opera».La nuova variante, rivista dai tecnici di Rfi verrà presentato ai comitati di Brecciarola e della zona Mulino in commissione lunedì alle 9 e anche ai cittadini direttamente a Brecciarola giovedì 31 alle 15 alla presenza del sindaco Ferrara e della coordinatrice del Dibattito pubblico Romano insieme ai progettisti Italferr.