Conclusasi positivamente la vertenza dei lavoratori de La Panoramica con la ratifica dell'accordo tra le parti che ha sancito il lieto fine su una vicenda che si trascinava da anni, il consigliere regionale Mauro Febbo interviene per sottolineare i passaggi fondamentali nell'iter che ha portato alla conclusione della vertenza ma anche per chiedere al Comune di verificare il puntuale rispetto del Tpl della città di Chieti.

Spiace dover intervenire su una vicenda conclusasi positivamente per i lavoratori e per la città ma la verità va ripristinata commenta Febbo Innanzitutto i 400mila euro stanziati dalla Regione quale contributo straordinario sono il frutto di una richiesta fatta dai lavoratori e da alcune sigle sindacali (Filt Cgil, Fit Cisl e Faisa Cisal) e non una iniziativa partorita dall'amministrazione comunale che, in questa occasione, si vuol apporre sul petto medaglie non sue. Febbo ricorda a tale proposito che la cospicua somma è stata ricevuta dalla tesoreria comunale già da molto tempo ma non si è avuta la capacità di arrivare a un accordo. Grazie all'intervento della prefettura, avvenuto su mia proposta e non del sindaco Ferrara come si evince chiaramente dal verbale - aggiunge il consigliere regionale - ho smontato le argomentazioni che l'azienda frapponeva dichiarandomi disponibile a far rilasciare un'interpretazione autentica della norma, cosa che è avvenuta in soli tre giorni denotando un'efficienza che ha meravigliato tutti a cominciare dal prefetto. La giunta comunale, di contro, ha redatto una delibera dove 150mila euro venivano sottratti ai lavoratori per darli al concessionario.

Febbo rivendica di aver chiesto e preteso, nell'ultimo incontro svoltosi dinanzi al prefetto, che ci fosse una riunione tra azienda e rappresentanti delle organizzazioni sindacali che fosse risolutiva altrimenti le somme sarebbero state perse. Solo grazie al Dipartimento Trasporti della Regione, nella persona del dott. Giovanni Marchese che ho messo a disposizione della risoluzione della vertenza, si è arrivati a una bozza di delibera comunale che stanzia interamente ai lavoratori i 400mila euro ma che, ad oggi, non viene ancora approvata dalla giunta municipale. Questa è la realtà dei fatti. Il rappresentante della Regione conclude chiedendo all'amministrazione comunale di verificare il puntuale rispetto del servizio di tpl della città di Chieti che mi sembra alquanto lacunoso e magari di trovare dei fondi per contribuire allo stesso servizio visto che il Comune non mette più un euro in bilancio. In sostanza il Tpl nella città di Chieti è pagato interamente dalla Regione.