LANCIANO Potrebbe essere pronto già entro la fine della prossima estate, il nuovo terminal bus della Pietrosa. Dopo anni di gestazione e di vicissitudini burocratiche e giudiziarie che hanno interessato il progetto di riqualificazione dell'autostazione di Lanciano, ieri mattina è stato presentato il progetto esecutivo che prenderà forma non appena arriverà il placet del Comune di Lanciano. Un'opera strategica, destinata ad accogliere oltre 10mila pendolari al giorno tra studenti, turisti e pellegrini, attesa dal 2010 e simbolo di un'eterna incompiuta. L'intervento, per un ammontare di 550mila euro di cui 409mila euro per i lavori, prevede il completamento dell'autostazione, l'adeguamento del piazzale, la messa in sicurezza degli attraversamenti, un sistema di accessibilità per i diversamente abili, nuova illuminazione e segnaletica e videosorveglianza. In particolare saranno 18 gli stalli destinati alla sosta lunga dei bus, ci saranno inoltre 8 banchine con accessibilità universale e una per gli arrivi e le partenze di fronte la struttura che ospiterà biglietteria, bar e uffici. Saranno conservati 16 posti auto, più uno destinato ai disabili e uno con la centralina di ricarica per auto elettriche.La stazione del futuro avrà anche una postazione per la ricarica di bici elettriche. Il fabbricato esistente sarà riqualificato: al primo piano sarà realizzata una sala d'attesa con angolo infopoint di accoglienza; una biglietteria e un'area ristoro. Saranno raddoppiati i servizi igienici e al secondo piano ci sarà spazio per gli uffici e uscite sui due terrazzi laterali. «Il progetto esecutivo del terminal della Pietrosa a Lanciano», spiega Gianfranco Giuliante, presidente di Tua spa che sarà l'ente attuatore dei lavori, «si inserisce in un discorso di più ampio respiro regionale nel quale la Tua contribuisce, in modo concreto, attuale ed efficace, a migliorare la logistica dei trasporti nella regione nella quale è una degli attori principali in fatto di mobilità». Presenti all'illustrazione del progetto anche l'assessore regionale all'urbanistica, Nicola Campitelli, e il sindaco di Lanciano, Mario Pupillo. «Quella dell'autostazione era una promessa che avevo fatto ai lancianesi», ha sottolineato Campitelli, «Lanciano sarà al centro di progetti strategici per il nostro territorio». La gestione dell'autostazione, con la manutenzione, pagamento ticket parcheggi e sorveglianza dell'area, sarà a carico del Comune, così come la realizzazione delle gradinate di accesso al nuovo terminal. «Stiamo già valutando se la società partecipata Anxam potrà gestire questo spazio», è intervenuto Pupillo, «dove potrebbe esserci anche un presidio di vigili urbani. Devo dare atto a Tua e a Campitelli di aver accelerato non di poco un iter che si era arenato».