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Data: 20/02/2021
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO
    IL MESSAGGERO

Ecco i bus all'idrogeno all'Interporto: la Marsica sarà green. Saranno utilizzati per trasportare i turisti sui campi da sci di Ovindoli e di Campo Felice nel Parco del Velino Sirente

AVEZZANO E' in arrivo un punto di distribuzione di idrogeno presso l'Interporto di Avezzano e la realizzazione di due linee di bus ad idrogeno (Avezzano/Ovindoli e Monte Magnola/Campo Felice) mediante l'utilizzo dell'idrogeno di scarto prodotto dagli stabilimenti di Bussi. Lo annuncia il consigliere regionale della Lega nonché sindaco Di Ovindoli Simone Angelosante il quale con un pizzico di soddisfazione descrive, ieri, i termini di quello che è per ora un progetto che tra pochissimo sarà reso operativo. Angelosante descrive l'iniziativa in una situazione che lui ben conosce e sulla quale da tempo sta lavorando tutto il turismo montano che si muove tra gli impianti sciistici di Ovindoli e quelli di Campo Felice in verità già uniti da una frequentatissima galleria che congiunge le due stazioni sciistiche molto frequentate dal turismo della Capitale. L'importanza strategica del progetto è nel fatto che darà alla Marsica ed alla Provincia dell'Aquila il know how necessario per affrontare la sfida della decarbonizzazione voluta fortemente dall'Europa nell'ambito della programmazione 2021-2027. Questo è il concetto che esprime Angelosante al dilà dello specifico annuncio e dunque avedo in prospettiva un turismo assolutamente green. Sempre Angelosante testualmente scrive che «è bene condividere la grande soddisfazione per il progetto dell'idrogeno che si sta concretizzando con la presentazione del LIFE3h. Ci stiamo lavorando da oltre un anno e ringrazio gli uffici regionali in particolare la dottoressa Iris Flacco e l'ingegner Giuseppe Morgante di Celano che ha materialmente coordinato i lavori». Il progetto prevede nell'immediato la realizzazione di questo punto importante per l'Interporto che ha tutti i numeri per diventare ancor di più un punto di snodo per le merci di mezz'Italia e non solo. LA LOGISTICA E infatti attualmente esso si riveste di una importanza logistica notevole dal momento che ospita tutta l'organizzazione della Croce Rossa italiana. «Questo consentirà il fatto che saremo un passo avanti per affrontare le sfide successive con progetti già in itinere ad esempio la messa al bando di combustibili fossili nel territorio del Parco regionale del Sirente Velino anche per il riscaldamento e la produzione di energia elettrica mediante il ciclo dell'idrogeno che ha impatto ambientale zero se ricavato da eolico e fotovoltaico di cui la Marsica è ricca. Inoltre la creazione di una linea Pescara/Roma a zero emissioni mediante autobus ad idrogeno della TUA. Queste azioni potrebbero in un futuro non lontano creare nella Marsica uno degli hub di produzione degli elettrolizzatori previsti dall'Europa con numerosi posti di lavoro oltre che la creazione di un centro di ricerca e sperimentazione su queste nuove tecnologie. Il progetto è ambizioso, è fortemente voluto dall'Europa e ci sono finanziamenti ingenti. Davvero potrebbe essere la svolta green della Marsica» conclude Angelosante.


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