FRANCAVILLA AL MARE Ha atteso il passaggio di un treno merci all'altezza di via Pola a Francavilla. Poi, alle 4,30 del mattino, ha deciso di farla finita gettandosi sulle rotaie, con il convoglio che al passaggio l'ha travolta. È stato questo l'ultimo capitolo della vita di una donna di 57 anni, residente in città, che nella notte tra il 5 e il 6 settembre ha voluto farla finita. Una persona descritta come affetta da problemi psichici, che proprio la mattina seguente avrebbe avuto una seduta della terapia a cui era sottoposta, alla quale però non è mai arrivata. L'allarme è stato lanciato dal nipote, che non vedendola in casa si è subito preoccupato. Ed è stato proprio lui a riconoscere il suo corpo, anche attraverso un pigiamino a fiori che la donna indossava. Sul posto sono intervenuti gli uomini della polfer e quelli della polizia scientifica, che per ore sono stati impegnati nei rilievi necessari a identificare la vittima e ripristinare la circolazione, rimasta a lungo bloccata. In loro supporto anche i carabinieri di Francavilla, impegnati soprattutto nel tenere a dovuta distanza i curiosi, che, come spesso accade in queste circostanze, cercano di capire che cosa stia succedendo.Come detto, dopo l'incidente avvenuto intorno alle 4,30 del mattino, sulla direttrice Pescara-Foggia il traffico ferroviario è rimasto a lungo bloccato. Sulla tratta Pescara-Ortona sono stati messi a disposizione dei bus navetta delle 6,30 del mattino per consentire ai viaggiatori, soprattutto pendolari, di raggiungere la loro destinazione. Dopo oltre 3 ore di blocco totale, i primi segnali di ripresa ci sono stati intorno alle 7,30 del mattino, con la progressiva ripartenza sul binario direzione nord. Quelli in direzione Foggia, invece, sono stati deviati su un binario attiguo, con rallentamenti e ritardi fino a 30 minuti.Solo due ore dopo, vale a dire alle 9,30, la circolazione è tornata alla normalità. A quel punto si è potuto fare un bilancio delle conseguenze dell'incidente.Una Freccia, un Intercity e due regionali hanno riportato ritardi fino a 20 minuti. Altri 9 regionali sono stati cancellati e sostituiti con bus navetta, mentre altri 7 hanno subito delle limitazioni durante il loro percorso. A ricordare la donna che ha deciso di farla finita è stato, tra gli altri, il sindaco di Francavilla Antonio Luciani attraverso il suo profilo Facebook: «Una nostra conoscente, da sempre. Parente stretta di amici fraterni di Francavilla, una persona purtroppo debole, che sembra sia stata mossa da un gesto volontario, questa mattina (ieri, ndr) intorno alle 4. Sono naturalmente vicino alla famiglia, così come sono certo lo sia tutta la città».