PESCARA Da domani con la riapertura delle scuole, mezzi pubblici, autobus in particolare, ancora di più sorvegliati speciali. Solo sull'area pescarese, studenti e pendolari potranno contare su circa 1.300 corse, 4.300 in tutta la Regione. Su ogni mezzo, la capienza consentita sarà dell'80 per cento. Stessa regola vale per i treni. A verificare che non ci creino problemi e vengano rispettare le norme anti Covid, ci saranno 22 operatori, in servizio dalla mattina alla sera. Fra l'altro proprio da domani scatteranno le nuove regole. Per salire a bordo di bus, treni, treni regionali, sarà necessario il Super Green pass, quello rafforzato, e non più quello base. Non sarà sufficiente, quindi, il semplice tampone, ma bisognerà essere vaccinati o essere guariti dal Covid negli ultimi 6 mesi. I controlli, come sempre verranno effettuati a campione, e nel caso del mancato rispetto delle regole, si rischia una multa da 400 a mille. Oltre al Green pass rafforzato, bisogna obbligatoriamente indossare le mascherine Ffp2. Non saranno accettate né quelle chirurgiche né quelle di stoffa. Come fa sapere Tua, le verifiche, verranno effettuate prevalentemente a terra, alle fermate. E ciò per intercettare subito eventuali situazioni di irregolarità. Ognuno dei 22 operatori avrà sul proprio telefonino un numero dedicato ossia direttamente collegato con le forze dell'ordine, che potrà chiamare in qualsiasi momento. E, questo in realtà, già da settimane. «Sino ad ora», fanno presente dall'azienda di trasporti, «dobbiamo dire che non abbiamo riscontrato problemi particolari. Stiamo recependo e applicando alla lettera quelle che sono le indicazioni che ci vengono date a livello nazionale e a livello locale tramite le prefetture. Stessa cosa per quanto riguarda i treni, nel caso specifico, quelli che arrivano nel capoluogo adriatico da Teramo e San Benedetto. Il nostro obiettivo è far rispettare le leggi e garantire la massima sicurezza dei viaggiatori a tutti livelli». Occhi puntati contro eventuali assembramenti e naturalmente problematiche di ordine pubblico. Qualche giorno fa, i numeri della Tua parlavano di 746 persone trovate senza Green pass sui 11.671 passeggeri controllati su autobus urbani e non e a terra.