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Data: 11/11/2020
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO
    IL MESSAGGERO

«Deve usare la mascherina» E lui picchia l'autista Atac

IL CASO Preso a calci e pugni solo per aver chiesto a un passeggero di indossare la mascherina. È successo ieri mattina al conducente di un autobus dell'Atac in piazza dei Cinquecento, il piazzale davanti alla stazione Termini. Per questo un 22enne è stato arrestato dalla polizia. Allertati dal personale dell'Atac, gli agenti del VI distretto Casilino, sono intervenuti per una segnalazione di una persona che dava in escandescenze a bordo di un autobus.

LA FOLLIA Ascoltato l'autista del mezzo, ha raccontato che il giovane, originario del Gambia, era andato su tutte le furie dopo essere stato invitato ad indossare la mascherina. «Non ho fatto nemmeno in tempo a finire la frase - ha raccontato l'uomo - che me lo sono trovato addosso. Gli avevo solo chiesto di indossare la mascherina. Era fuori controllo». Sotto choc le altre persone a bordo che hanno assistito alla scena. E anche una volta sceso dal mezzo aveva continuato a creare problemi. Il passeggero, con vari precedenti di polizia, nel frattempo salito a bordo di un altro bus, è stato intercettato immediatamente dai poliziotti. Invitato a scendere, sempre privo di mascherina, quando ha riconosciuto l'autista del bus si è scagliato contro di lui aggredendolo e colpendolo con calci e pugni fino a scaraventarlo a terra.

PICCHIATI ANCHE GLI AGENTI Malgrado il suo tentativo di scappare, è stato fermato dopo un breve inseguimento dagli agenti, raggiunti a loro volta da calci e pugni. Accompagnato negli uffici del commissariato Viminale è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio. Sanzionato, inoltre, per inottemperanza alla normativa anti-covid. La sindaca, Virginia Raggi, ha espresso solidarietà all'autista su Twitter «aggredito con un pugno da un passeggero. Gli aveva solo chiesto di indossare la mascherina sul bus. Episodi come questo sono intollerabili e non devono assolutamente accadere. Invito tutti alla responsabilità e a rispettare regole»


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