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Data: 16/02/2020
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

Decolla il bando per i nuovi voli La Regione si assicura i collegamenti per tre anni con Torino, Catania, Berlino, Parigi e Mosca

PESCARA Un milione e 200mila euro, da spendere in tre anni, per assicurare all'Abruzzo collegamenti aerei verso Torino e Catania, Berlino, Parigi e Mosca, e far decollare l'immagine turistica della Regione. È lo stanziamento deciso dall'assessorato al turismo della Regione, guidato da Mauro Febbo, per far "volare" e non solo in senso metaforico, il "Marchio Abruzzo": mare, montagna, natura e cultura, da proiettare all'interno dei flussi turistici nazionali e internazionali grazie ai vettori aerei che fanno scalo all'aeroporto di Pescara, gestito dalla Saga. I vincitori dell'appalto saranno tenuti a svolgere il servizio per il periodo indicato nel bando (tre anni), e verso le rotte indicate: una clausola che si traduce nel dover ripristinare una serie di collegamenti. E anche nella creazione di una nuova rotta, quella per Alghero a primavera, come ha assicurato la Ryanair. Il bando è stato appena pubblicato, e nelle intenzioni della Regione c'è quella di assicurare i voli entro l'estate, anche se sarà una corsa contro il tempo.

QUATTRO LOTTI. L'appalto è suddiviso in quattro lotti. Il primo si riferisce ai collegamenti sul mercato italiano, con l'obiettivo dichiarato di massimizzare gli scambi commerciali e turistici in ambito nazionale. Il primo lotto, da 155mila euro l'anno, si rivolge dunque a mercati obbligatori come Torino e Catania, e mercati facoltativi da individuare tra i voli diretti a Venezia-Treviso, Genova o Palermo-Trapani. Le attività di volo devono svolgersi durante l'intero anno.

L'ESTERO. Il lotto due, da 122mila euro l'anno, è quello dei collegamenti con il mercato di lingua tedesca. Il mercato obbligatorio è stato individuato tra Berlino (preferibile), area Monaco, area Vienna e area Zurigo. Anche quello facoltativo deve prevedere un collegamento con un Paese di lingua tedesca. Le attività di volo, in questo caso, devono essere svolte di almeno 7 mesi l'anno. Per il lotto 3 (da 61mila euro l'anno), destinato al mercato francese, la rotta obbligatoria deve prevedere un collegamento con Parigi, mentre i mercati facoltativi sono a discrezione del vettore, purché di lingua francese. Le attività di volo devono svolgersi per almeno sette mesi l'anno. Il quarto lotto da 69mila euro l'anno è rivolto al mercato russo, e il collegamento obbligatorio deve essere con Mosca, con l'obiettivo di raggiungere grandi volumi di viaggiatori. Anche in questo caso i collegamenti devono essere assicurati per 7 mesi.

I CONTATTI. Il numero minimo di contatti previsti per il lotto 1, quello relativo al mercato italiano, è di almeno 300mila l'anno. Ai voli che raggiungono i mercati internazionali, invece, è richiesto un numero di contatti di un milione l'anno.

I SERVIZI. Alle compagnie aeree si chiede anche di dare visibilità all'Abruzzo attraverso una serie di servizi pubblicitari, da quelli a bordo degli aeromobili (poggiatesta, cappelliere, riviste), a quelli sui media e altri canali di comunicazione.


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