TERAMO Riqualificazione dell'area della stazione, debiti e incarichi per la variante al piano regolatore. Sono alcune delle voci principali che compongono la variazione di bilancio al centro del prossimo consiglio comunale. Nella seduta convocata per domani alle 9,30 a caratterizzare il confronto tra maggioranza e opposizione sarà l'ultima manovra contabile dell'anno. In ballo ci sarà l'applicazione di una parte dell'avanzo di amministrazione per oltre 2,5 milioni di euro, più accantonamenti per contenziosi aperti che incidono sul fondo rischi attivato dal Comune. «Si tratta di un'operazione», spiega l'assessore al bilancio e vice sindaco Stefania Di Padova, «che consentirà agli uffici di impegnare le somme necessari per i diversi adempimenti da qui al 31 dicembre senza dover attendere il prossimo rendiconto».

OPERE E INCARICHI Tra le spese di investimento, che ammontano a 974mila euro, spicca la quota destinata al progetto di arretramento del capolinea ferroviario e riqualificazione dell'area della stazione. Il progetto fa capo a Rfi, la società di gestione della rete di trasporto su rotaie, ed è in gran parte finanziato con il Pnrr. Al Comune spetta comunque l'onere di contribuire con una quota di 500mila euro che sarà prelevata dal residuo finanziario dell'anno scorso. Dalla stessa fonte arriveranno i 392mila euro da destinare a interventi di manutenzione straordinaria nelle scuole, ma anche i 120mila euro per gli arredi al campo scuola della Gammarana a completamento della riqualificazione della pista di atletica e degli spogliatoi avviata dal gruppo podistico Amatori Teramo. A questi si aggiungeranno 50mila euro per interventi sulle strade e 48mila euro per la sistemazione degli impianti in alloggi di edilizia residenziale pubblica. Significativo è inoltre lo stanziamento di 334mila euro per le parcelle dei tecnici impegnati nella stesura della variante al piano regolatore il cui varo è previsto entro la fine della consiliatura. Nella variazione di bilancio rientrano anche 40mila euro da spendere per la manutenzione dei marciapiedi. Questa somma proviene dal finanziamento precedentemente destinato al progetto di bike sharing che nel frattempo ha trovato copertura tramite altri canali.Debiti e contenziosi La delibera da approvare in aula indica un accantonamento di 600mila euro sul fondo rischi per la vertenza in corso con Baltour. La società che gestisce il trasporto pubblico urbano, infatti, ha diffidato il Comune al versamento di maggiori quote a carico dell'ente per la copertura dei costi del servizio nel periodo 2014-2020. L'amministrazione e la ditta stanno definendo una possibile transazione, per cui la somma potrebbe variare. Altra questione aperta che viene affrontata con la variazione di bilancio è quella degli espropri non pagati per i terreni su cui sono state costruite le palazzine popolari di Colleatterrato. Si tratta di una vicenda che risale a oltre vent'anni fa e per la quale l'amministrazione ha già accantonato 700mila euro. Ne servono altrettanti, però, per chiudere il conto. Ulteriori 571mila euro circa, presi dall'avanzo del 2022, serviranno a coprire debiti per sentenze definitive e oneri pregressi.