De Nino-Morandi, studenti senza autobus. Pratola, scuola aperta ma il servizio Tua scatterà lunedì. Polemiche per il mancato rientro a Sulmona

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Data: 13/09/2019
Testata Giornalistica: IL CENTRO

PRATOLA PELIGNA A scuola sono tornati da ieri, ma per il servizio di navetta gratuito da Sulmona a Pratola dovranno aspettare lunedì prossimo. Continuano i disagi per gli studenti dell'Istituto De Nino-Morandi, trasferito da cinque anni all'Iti di Pratola per i lavori sequestrati e finiti sotto la lente della magistratura all'istituto storico di via D'Andrea a Sulmona.Tutte le corse scolastiche della Tua saranno attivate da lunedì prossimo come da calendario regionale che ha fissato la data del 16 settembre come inizio delle lezioni, senza tener conto dell'autonomia scolastica e delle diverse scelte di programmazione che possono adottare i vari presidi. Come nel caso del "Polo Fermi" che ha iniziato ieri le lezioni, con la comunicazione arrivata dalla Tua alla dirigenza dell'istituto che ha colto un po' di sorpresa le famiglie che si sono dovute organizzare autonomamente per il trasporto degli aspiranti ragionieri e geometri. «È una situazione che crea disagi», fanno notare alcuni genitori. «Se la Regione ha deciso per il 16 vuol dire che non c'è intesa. È vero che si tratta di soli tre giorni, ma per chi vive nei paesi del circondario non è così facile come sembra». Ma il trasporto da Sulmona a Pratola Peligna e ritorno rientra in una problematica decisamente più complessa che riguarda il passato e il presente dell'istituto De Nino-Morandi. Settembre doveva essere il mese del ritorno in città degli studenti, ma poi il contratto tra la Provincia e la società Sant'Antonio Srl (proprietaria dello stabile in viale Mazzini) non è stato siglato per la mancanza di destinazione d'uso scolastica dell'ex convento. Struttura che da ieri ospita, però, gli alunni della scuola media Capograssi, dopo la risoluzione dei problemi burocratici. Mesi fa la situazione sembrava sbloccarsi col rientro a Sulmona, nell'ex convento di Sant'Antonio, ma l'immobile è stato poi assegnato alla scuola media Capograssi per la mancata sottoscrizione del contratto. E anche se il preside dell'Istituto Massimo Di Paolo ha più volte fatto notare che la condizione degli studenti è ottimale a Pratola per laboratori, accessi agli strumenti didattici, spazi, igiene e sicurezza, resta la delusione per genitori di studenti.Stando all'ultimo cronoprogramma i lavori nella storica scuola di Sulmona dovrebbero cominciare in autunno per concludersi nel 2021.

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