Torino e Milano sono le nuove destinazioni degli aerei Tayaranjet, che dal primo agosto decolleranno dall'aeroporto di Pescara. E sul tavolo delle trattative ci sono anche Trieste e Sofia. È il risultato dell'incontro che si è svolto ieri mattina nello scalo pescarese tra il presidente della Saga Enrico Paolini, fresca di approvazione del bilancio con 703 mila passeggeri all'attivo, l'assessore regionale a Turismo Mauro Febbo, il direttore del dipartimento regionale Germano De Sanctis, il direttore dello scalo Luca Ciarlini e i vertici di Tayaranjet, compagnia bulgara con sede operativa in Italia. «L'abbiamo spuntata sulla Puglia - precisa Febbo - che mirava ad ottenere le nostre stesse rotte. Decisiva per la scelta del nostro aeroporto la disponibilità di un hangar a beneficio della Tayaranjet, che potrà far fare base ad un aeromobile su Pescara, con i vantaggi che questo comporta per l'economia del territorio. Ma non è tutto, perché l'hangar servirà anche per la manutenzione degli aerei, che sfruttando la Zes, potrebbe rimettere in moto il settore. Abbiamo chiesto e ottenuto le rotte Pescara-Torino e Pescara-Malpensa, collegamenti importanti sia per intercettare flussi turistici che per sostenere le imprese del territorio, ma vorremmo anche un volo per Trieste, che aprirebbe al versante orientale. Oltretutto siccome la compagnia aerea bulgara inaugurerà presto la rotta Catania-Sofia, abbiamo chiesto la possibilità di fare uno scalo intermedio a Pescara, sarebbe importante per noi aprirci al mercato turco». Intanto è stato approvato all'unanimità dall'assemblea dei soci il bilancio di esercizio 2019 della Saga, che ha fatto registrare un utile di oltre 60 mila euro, come spiega Enrico Paolini: «Il 2019 ha rappresentato per il nostro aeroporto un anno storico, con il raggiungimento di traguardi fondamentali. A cominciare dallo scalo totalmente rinnovato, con nuovi spazi, nuovi gate ed un'area duty free».