PAGLIETA «Insieme al sindaco di Paglieta, Ernesto Graziani, abbiamo fatto un sopralluogo alla cosiddetta "piastra logistica" di Saletti, nella zona industriale della Val di Sangro, un'area fondamentale per l'economia non solo dell'Abruzzo ma di tutto il Centro Italia. Sono venuto per constatare di persona qual è la verità per il completamento di questa infrastruttura. Abbiamo trovato l'architetto Adele Di Campli, direttore dei lavori, disponibile e priva di volontà di nascondimento»: questo afferma il parlamentare del Pd Luciano D'Alfonso che assicura: «L'attività che farò è cercare di sollecitare in maniera tale che esca velocemente un ulteriore milione di euro per i lavori, senza che venga strattonata la Zes del professor Mauro Miccio, cui si ricorre per ogni manchevolezza». Al sopralluogo era presente anche Enzo Orfeo, assessore comunale di Atessa. L'infrastruttura prevede la realizzazione di un piazzale ferroviario dotato di 4 binari di 750 metri di lunghezza e 3 binari di 350 metri. A beneficiarne saranno non solo Sevel e il suo indotto, ma l'intero comparto automotive abruzzese, grazie a un incremento esponenziale del volume di traffico. «È emerso con chiarezza», afferma D'Alfonso, «che l'opera deve essere completata e che c'è un fabbisogno economico di almeno un milione di euro, che va reperito e poi proceduralizzato, stando attenti che la cifra non superi l'importo del quinto d'obbligo dell'originaria base di gara d'appalto, altrimenti bisogna fare una nuova gara, con una nuova procedura e un nuovo contratto. I lavori, una volta effettuati, devono essere validati, collaudati e funzionali per determinarne la presa in carico da parte del gestore ferroviario nel rispetto delle regole Anfisa sulla sicurezza ferroviaria».Sul sopralluogo replicano il sottosegretario alla presidenza della giunta regionale, Umberto D'Annuntiis, e il capogruppo di Fratelli d'Italia in consiglio regionale, Massimo Verrecchia. «Quei lavori», dicono, «sono tutt'altro che abbandonati: sono stati effettuati prima delle tempistiche indicate nel cronoprogramma. Stia pure tranquillo sulla restante copertura economica: non occorre il suo interessamento perché ha già provveduto questa giunta regionale: sono stati realizzati 7500 mq di ampliamento della piastra logistica, aggiunti 2 nuovi binari per una lunghezza di circa 400 ml cadauno e predisposta la radice di un ottavo binario pronto per essere consegnato alla Zes per lavori di sua competenza; realizzati 9000 mq di massetti cementizi armati adatti alle movimentazioni logistiche. Nonostante il caro materiali abbia eroso circa 800.000,00 euro, la piastra logistica è operativa. Abbiamo portato a termine espropri fermi da anni, posato 4 torri faro da 25 metri ad alta luminosità, una mole di lavoro importante a partire dal 1° luglio 2021. Questo governo regionale si distingue per concretezza e risultati, su tutto il territorio regionale».