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Data: 03/11/2019
Testata Giornalistica: ABRUZZOWEB
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Corse scolastiche, regione vs Tua scintille anche su 15 pensionamenti. I sindacati: «sono licenziamenti, ritirare subito il provvedimento»

Tensione su lettera del direttore dipartimento, Primavera, a presidente società regionale trasporto, Giuliante, su fermo servizio per scuole e per pensionare 15 autisti.


L’AQUILA - Fibrillazioni tra la Regione e la società di trasporto pubblico Tua, della quale l’Ente è l’azionista di maggioranza. Il caso risale a un mese fa, ma ha creato comunque tensioni tra il Dipartimento Trasporti e la società in-house, tanto da richiedere un vertice di chiarimento tra il presidente di Tua, il leghista Gianfranco Giuliante e il direttore Emidio Primavera. 

Tutto è nato perché Primavera ha inviato una nota nella quale ha contestato il “fermo” di alcune corse scolastiche, chiedendo i spiegazioni in merito. La cosa ha irritato i vertici di Tua: era necessario scrivere?, questo è il ragionamento. In ogni caso Giuliante ha preso carta e penna e ha risposto per iscritto. Dicendo, in sostanza, che su 4.500 corse giornaliere, la media di quelle saltate è tra quattro e otto. Percentuale fisiologica e, ovviamente, non “aggredibile” ulteriormente. 

Sul tema l’organismo paritetico di controllo, quattro membri, due di Regione e due di Tua, non ha prodotto alcuna procedura di infrazione né sanzioni, così come avrebbe dovuto in caso di violazioni.

Intanto le segreterie regionali di Filt Cgil, Fit-Cisl, Uil Trasporti e Faisa Cisal hanno scritto a Tua per inoltrare una diffida per un presunto comportamento antisindacale. Nel mirino il verbale di un incontro che, a detta delle sigle, sarebbe stato stravolto, ma soprattutto le lettere inoltrate a una quindicina di autisti con cui si sancisce il loro pensionamento allo scoccare dei 62 anni di età, come stabiliscono le norme vigenti. Per i sindacati si tratta di licenziamenti veri e propri e per questo hanno chiesto il ritiro di quelle lettere. 

Secondo Cgil, Cisl, Uil e Cisal, l’argomento era stato "oggetto di una comunicazione anticipata dal direttore generale nel corso della stessa riunione e sulla quale le sigle, nell’esprimere contrarietà e dubbi di legittimità rispetto a tali provvedimenti, avevano chiesto e ottenuto una sospensiva al fine di poter approfondire i contenuti della norma, anche per evitare possibili contenziosi".

Fonti interne di Tua replicano dicendo che il pensionamento degli autisti rientra nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei costi, necessaria per evitare ulteriori contraccolpi agli organici in una fase in cui c’è da stringere la cinghia. 

Nel frattempo corre la proposta di istituzione di una commissione di inchiesta, ventilata già dal presidente di Tua, Gianfranco Giuliante, e tradotta in pratica da una bozza di articolato proposta da Silvio Paolucci su cui c’è anche la convergenza dei Cinque Stelle. Tredici firme in tutto che mettono all’angolo la maggioranza. Paolucci propone che la commissione sia presieduta dall’opposizione. 


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