Condividi: Bookmark and Share
Stampa:
Data: 30/09/2019
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

Contromano sull'Asse, schianto col bus: 3 feriti L'incidente prima dell'uscita per Porta Nuova dove il pullman si è trovato di fronte la 500 condotta da una 24enne

PESCARA È entrata sull'Asse attrezzato contromano e si è scontrata con un pullman che stava rientrando a Pescara, all'altezza dell'uscita di Porta Nuova. Tragedia sfiorata, ieri sera alle 22.15, sul raccordo autostradale dove il conducente del pullman si è trovato improvvisamente di fronte il veicolo che arrivava in senso contrario e ha fatto di tutto per cercare di evitare l'impatto. Ma il contatto c'è stato: il bus (a due piani) è stato danneggiato lungo tutta la fiancata, e i radiatori si sono rotti, e anche la Fiat 500 ha riportato danni consistenti alla fiancata, al punto da perdere una parte dello sportello, quello lato conducente. Nel momento in cui l'incidente è stato segnalato ai soccorritori, sull'Asse attrezzato sono arrivate le ambulanze del 118 e della Misericordia, i vigili del fuoco e la polizia stradale. Tre persone, e cioè due passeggeri che viaggiavano sul pullman, di 73 e 61 anni, A.B. e A.C., e la conducente della Fiat 500, una 24enne pescarese, F.D.E., sono stati trasportati subito in ospedale per accertamenti, essendo rimasti leggermente feriti. E la polizia stradale ha avviato i rilievi per ricostruire con esattezza la dinamica dell'accaduto. I passeggeri del bus, che tornavano a Pescara da Salerno, dove hanno partecipato al raduno Raduno dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia, sono scesi a terra e hanno atteso circa un'ora un autobus sostitutivo che li recuperasse, per portarli a destinazione. Tra loro c'era anche Nino Padovano, noto balneatore e ristoratore di Montesilvano, che ha tirato con gli altri un sospiro di sollievo. «Il conducente del pullman è stato bravissimo», ha raccontato proprio Padovano. «Si è trovato questa Fiat 500 di fronte, all'improvviso, e l'ha schivata anche se un contatto c'è comunque stato». L'auto si è fermata soltanto oltre, «a circa 100 metri di distanza dal pullman. Grazie all'autista si è evitato il peggio perché il nostro bus poteva capovolgersi, finire sotto all'Asse attrezzato, o magari incendiarsi. Ce la siamo scampata per poco ma due di noi sono finiti in ospedale», ha aggiunto Padovano tracciando il bilancio di quella che poteva essere una tragedia e guardandosi attorno, tra il pullman danneggiato e l'auto rimasta senza lo sportello.


www.filtabruzzomolise.it ~ cgil@filtabruzzomolise.it