Dove oggi ci sono gli autobus, in largo Cavallerizza, saranno ricavati una ottantina di posti auto, dando così una prima risposta alla carenza dei parcheggi che affligge l'area intorno al palazzo di giustizia. Inoltre Chieti si doterà di un'unica stazione degli autobus che avrà anche una funzione di riordino del trasporto pubblico a favore degli utenti, o almeno così si spera. Una scelta non casuale ma collegata alla perizia di variante, di imminente approvazione, che interessa i lavori di rimozione e rifacimento della scala mobile, di riqualificazione del terminal e raddoppio del parcheggio sotterraneo finanziati con oltre 5,2 milioni di euro. Questo, almeno, secondo le previsioni del progetto originario i cui lavori sono stati aggiudicati alla associazione temporanea di imprese che vede come capogruppo la Almacis, lavori che dopo la rimozione della vecchia scala mobile da qualche mese sono fermi perché ci sono problemi che la direzione lavori, l'impresa e i tecnici stanno esaminando per trovare soluzioni.

La perizia di variante, elaborata, dagli uffici tecnici del Comune, e che ha avuto il via libera dalla Giunta comunale a settembre del 2023, è stata invitata al ministero competente e alla Sovrintendenza, e comporterà l'ampliamento del piazzale del terminal, che non era previsto, e la riqualificazione del piazzale stesso con il suo prolungamento verso valle in modo da realizzare un'unica stazione degli autobus, urbani, sub urbani ed extraurbani. Nell'ambito di questi lavori, altri 20 posti auto saranno realizzati in fase di allargamento del piazzale del terminal, facendo uno scavo minimo all'altezza dell'ingresso attuale. Venti posti auto che sommati agli 80 da ricavare in largo Cavallerizza compenseranno il mancato ampliamento dell'attuale parcheggio sotterraneo. Il problema del dissesto idrogeologico che incombe su quella zona ha portato a rinunciare al raddoppio del parcheggio interrato che, con uno scavo ulteriore e la realizzazione di un altro piano occupato dalle auto, avrebbe determinato un appesantimento del terreno. "Entro la fine di questo mese verranno prodotti tutti i documenti sulla perizia in modo che tutti gli attori del procedimento la possano firmare e autorizzare - dice l'assessore ai lavori pubblici, Stefano Rispoli. Spero che per i primi di marzo si parta con i lavori perché questo intervento è troppo importante: si va a riqualificare una zona dopo tanti anni, e soprattutto si realizza un terminal unico, urbano ed extraurbano, con lo stesso numero di posti auto previsti dal progetto originario".