Una nuova manifestazione di protesta davanti al ministero dei Trasporti (Mit) è stata annunciata per il 23 marzo dai sindaci di Lazio e Abruzzo, impegnati nella lotta al caro pedaggi e per la messa in sicurezza delle autostrade A24 e A25, di cui è concessionario Strada dei Parchi del gruppo Toto Holding. «Siamo sorpresi e sconcertati», scrivono in una nota i sindaci, «dall'assordante silenzio che il ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, continua ad avere nei nostri confronti, rispetto alla convocazione di un incontro istituzionale volto ad affrontare e risolvere definitivamente il problema del caro pedaggi e della sicurezza di A24 e A25. Nel pieno rispetto degli impegni assunti dal ministro, nella riunione del 21 ottobre scorso», ribadiscono gli amministratori, «l'incontro doveva svolgersi entro il 30 novembre. Ma oggi, nonostante i solleciti, ancora non viene neanche convocato». In prima linea in una battaglia che definiscono «non di colori politici, ma di civiltà», per i sindaci di Lazio e Abruzzo «la soluzione definitiva passa necessariamente per l'adozione di quel Piano economico finanziario (Pef) inviato in Europa e che resterà lì fermo fino a quando l'Italia riterrà di dover fornire le dovute spiegazioni richieste». Con una lettera inviata ieri, i sindaci hanno deciso di rivolgere un nuovo sollecito a Paola De Micheli, annunciando che «in caso di ennesimo mancato riscontro torneranno a manifestare il 23 marzo, preoccupati per gli effetti negativi che la chiusura del Pef da parte dell'Unione Europea potrebbe avere a causa del mancato riscontro dei chiarimenti richiesti al Mit, soprattutto in materia di sicurezza». In segno di protesta, gli amministratori avevano già disertato l'incontro di Avezzano con il ministro dei Trasporti, promosso dal Pd abruzzese il 17 marzo scorso.