Data: 05/05/2022
Testata Giornalistica: IL CENTRO |
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Bus dei pendolari, salta la corsa. E gli studenti chiamano la polizia
I sindacati attaccano: «Nella stessa giornata persi altri due collegamenti, per carenza di personale» La replica della Tua: «La mancata partenza? Per un autista che si è rifiutato di fare lo straordinario» MOSCUFO L'autobus della linea Pescara- Moscufo salta la corsa per l'assenza di un autista e un gruppo di 30 studenti, rimasto a piedi, chiama la polizia. È accaduto ieri pomeriggio, alle 14.30, al terminal bus della stazione di Pescara. Il disservizio è stato segnalato dai sindacalisti dell'Orsa (Organizzazione sindacati autonomi e di base), Alex Orlandi e Marco Mazzocchetti, rispettivamente segretario regionale e provinciale, che hanno chiesto alla Tua un incontro per chiarire «una situazione che si protrae ormai da mesi e la possibilità di assunzione degli autisti part time».«Oggi non è l'unica corsa saltata, quella sulla tratta Pescara, Spoltore, Senarica di Moscufo e Moscufo capolinea», annotano i sindacalisti che a febbraio sono scesi in piazza per protestare contro la carenza di personale, affiancati dal vice presidente del consiglio regionale Domenico Pettinari, «ma altre tre, una alle 7.20 da Cepagatti a Pescara; una alle 14.30 da Pescara a Villanova e l'ultima alle 14.35 da Pescara a Cepagatti». La Tua, che domani alle 10 nella sede di via San Luigi Orione presenterà il nuovo piano strategico aziendale alla presenza del presidente della Regione Marco Marsilio e del sindaco di Pescara Carlo Masci, replica confermando «la mancata partenza della corsa per l'assenza di un autista che si è rifiutato di fare lo straordinario». E aggiunge: «Abbiamo immediatamente provveduto a risolvere il problema inviando sul posto un bus sostituivo che è partito dieci minuti dopo, alle 14.40, per coprire quella linea. Può succedere un default su 1.800 corse giornaliere tra Pescara e provincia, ora mettiamo in campo i 30 nuovi autisti». Orlandi e Mazzocchetti raccontano l'accaduto: «Alle 14.30 una trentina di studenti, alcuni minorenni, fermi al terminal, si sono accorti che il loro autobus non era in partenza. Non c'era. Smarriti, si sono guardati intorno e hanno intercettato una volante della polizia a cui hanno raccontato il fatto e chiesto aiuto per tornare a casa. I poliziotti hanno dapprima contattato l'azienda e poi si sono recati in via Aterno, nella sede ex Arpa, dove hanno interloquito con il capo movimento. Il quale ha risposto che il problema è la carenza di personale. Nel frattempo gli studenti hanno fatto ritorno a casa, non sappiamo bene se con altri mezzi». Un «annoso problema» riferiscono i rappresentanti di Orsa, «che è peggiorato dal 2015, quando siamo passati da 1600 autisti a 1300». |
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