PESCARA Botta e risposta tra il deputato Pd Luciano D'Alfonso e la Tua. Il tema è la nomina, nello staff del presidente della Regione Abruzzo, di Enrico Dolfi, direttore della divisione ferroviaria di Tua. Scrive D'Alfonso: «Il dottor Enrico Dolfi, laureato in Scienze della comunicazione, ha partecipato a una selezione come direttore della divisione ferroviaria di Tua. Va sottolineato che per accedere a tale bando non era previsto il possesso della laurea in ingegneria. Dolfi è stato scelto, ma adesso ha ottenuto un nuovo incarico: è stato nominato esperto tecnico nello staff del presidente in scadenza della Regione Abruzzo, e così ha dovuto lasciare il suo posto in Tua». E chiede D'Alfonso: «Chi firmerà la perizia di variante per la piattaforma logistica ferroviaria di Saletti? È un'opera fondamentale, attesa da quattro anni da tutto il comparto produttivo della Val di Sangro che è la zona industriale d'eccellenza per l'Abruzzo. È noto che realizzare oggi un'infrastruttura non realizzata un anno fa impone costi ingranditi dagli aumenti dei prezzi e dalla introvabilità della manodopera. Inoltre, la collocazione economica della regione perde competitività nazionale e internazionale. E quindi: chi apporrà quella firma, visto che Dolfi non lo fa perché distratto dalle esigenze fiduciarie del presidente in scadenza della Regione? Occorre meno fiduciarietà e più misurazione dei risultati attesi e soprattutto già finanziati».Replica Tua, con il presidente Gabriele De Angelis: «Appare strumentale l'intervento di Luciano D'Alfonso riferito al dirigente del settore ferroviario di Tua e alla presunta esistenza della variante inerente il cantiere di Saletti, perché sembra avere solo l'intento di enfatizzare aspetti che nulla hanno a che fare con il trasporto ferroviario e le professionalità. Per Tua», continua De Angelis, «il direttore della divisione ferroviaria è una risorsa dall'assoluto valore professionale, basti considerare l'arrivo imminente dei nuovi treni, il progetto di collegamento ferroviario dalla costa adriatica a Roma, le certificazioni europee in ambito manutentivo. Per Tua», sottolinea De Angelis, «Dolfi è una risorsa per la nostra azienda e per la collettività abruzzese».E in merito al cantiere Saletti, puntualizza: «Non c'è nessuna perizia di variante pregressa da firmare inerente il cantiere stesso: il progetto originale è del 2016 con una conclusione lavori imminente che sarà portata a termine con gli ultimi 100.000 euro del quadro economico. La Tua ha tutte le professionalità adeguate per garantire i migliori risultati nell'interesse della collettività, così come è ben organizzata nei ruoli cardine tipo il settore dello "sviluppo della manutenzione" unico ruolo in cui il riferimento normativo ferroviario richiede il possesso di laurea specifica in ingegneria».